Cronaca

Arrestato boss storico dei Casalesi Antonio Iovine

CASAL DI PRINCIPE (CE) - Dopo 14 anni di latitanza, preso boss storico del clan dei casalesi Antonio Iovine nel cuore della roccaforte del clan, Casal di Principe.

L'operazione è stata condotta dalla squadra mobile di Napoli. L'uomo è ritenuto tra i 30 latitanti più pericolosi. Nessuna resistenza da parte di Iovino alla presenza dei poliziotti, che lo hanno immobilizzato immediatamente e portato via. Secondo le fonti investigative, il boss è al vertice del clan insieme a Michele Zagaria, ed è stato fermato in una abitazione di Casal di Principe di proprietà di una persona che abitualmente frequentava. [MORE]

Per arrivare all'arresto le forze dell'ordine hanno fatto un massiccio lavoro di pedinamento e rastrellamento di tutte le persone conosciute e vicine al boss.

PERQUISIZIONE CASA - Subito dopo l'arresto è partita una perquisizione nella casa del latitante, alla ricerca di ulteriori dettagli che potrebbero portare inidizi fondamentali. In particolar modo si sta accertando la possibile presenza di un bunker nascosto e se Iovino avesse con se delle armi. L'appartamento, da quanto rilasciato dalle fonti investigative, si trova in Via Cavour.

MARONI ORGOGLIOSO - "E' una bellissima giornata nella lotta contro la mafia, tra poco vedrete" dice Maroni ai giornalisti pochi minuti prima che la notizia dell'arresto si diffondesse. Un sospiro di sollievo e un pizzico di orgoglio per il ministro che in questi giorni è stato pesantemente accusato proprio da Saviano, fortemente vicino al mondo cammorristico del clan casalese.