Cronaca
Arrestato assessore alla cultura della regione Abruzzo per concussione
PESCARA, 12 NOVEMBRE 2013 - Luigi de Fanis, assessore alla cultura della Regione Abruzzo (Pdl) è stato arrestato questa mattina con l'accusa di concussione, peculato e truffa aggravata, e messo agli arresti domiciliari.
L'assessore avrebbe utilizzato continuamente i fondi regionali destinati a manifestazioni ed eventi culturali, come quelli per per organizzare le celebrazioni dell’anniversario dei 150 anni della nascita di Gabriele D’Annunzio, per scopi e spese personali, che con la cultura non avevano niente a che fare. La maggior parte del denaro è stato utilizzato per pagare stanze d'hotel e champagne per sé stesso, per la sua segretaria Lucia Zigarello, anche lei finita agli arresti domiciliari, e per le sue amiche.
Anche per altri due dipendenti della regione il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Pescara ha disposto l'obbligo di dimora.
A scoprire le beffe ai danni dello stato e della regione portate avanti da Luigi de Fanis, che dichiarava continuamente che le casse regionali erano vuote per le richieste di finanziamento di progetti culturali di varie associazioni, un imprenditore che si è rivolto al Corpo Forestale dello Stato dopo le continue richieste di denaro fatte da parte dell'assessore in cambio dell'organizzazione di alcune manifestazioni culturali. Insomma quando pochi piccoli imprenditori della cultura venivano finanziati, de Fanis chiedeva poi loro di pagare delle tangenti.
Valentina D'Andrea
[MORE]