Estero
Arrestato a Marbella milionario inglese: padrone di un harem con bellissime ragazze
MARBELLA, 12 MAGGIO 2014 - Arrestato a Marbella, città della Spagna, Shoja Shojai con l’accusa di stupro e sequestro di persone.
Il 56enne di origini iraniane da diverso tempo raggirava bellissime ragazze nel Regno Unito promettendo loro lavori nel campo della moda. La tecnica era semplicissima: pubblicava nel web annunci di lavoro per modelle e puntualmente le vittime cadevano nel suo tranello.
Dopo il primo contatto nel web le ragazze venivano invitate a presentarsi per un colloquio conoscitivo presso la villa dell’uomo per discutere circa l'offerta di lavoro; una volta entrate però delle ragazze si perdeva ogni traccia.
Shoja Shojai, infatti, aveva creato nella sua residenza, soprannominata Casa Saf, una sorta di harem con ragazze bellissime costrette a prostituirsi e a soddisfare le richieste del proprio padrone.[MORE]
C'è da dire però che in realtà le ragazze non erano proprio imprigionate; l’uomo, infatti, permetteva alle donne di poter lasciare residenza, ma solo per brevi periodo e sempre in compagnia di una scorta il cui compito era quello di controllarle.
Le ragazze, stando a quanto si è appreso dalle dichiarazioni rilasciate subito dopo l'arresto dell'uomo alla polizia spagnola, dovevano soddisfare tutte le curiosità sessuali dell’uomo. Non era concesso loro di rifiutare le attenzioni e le richieste dell'uomo. Diverse poi le ragazze divenute madri: sono 7 quelle rimaste incinte. Ora l'uomo è anche padre di diversi bambini che hanno un'età compresa tra i 9 mesi e i 7 anni.
Subito dopo l'arresto, Shoja Shojai è stato liberato dopo il pagamento di un'ingente cauzione, mentre le ragazze e i loro bambini si trovano al momento presso una struttura sanitaria.
Emanuele Ambrosio