Cronaca

Arrestato 19enne di Torino: trovate ecstasy, ketamina e hashish nascosta in cameretta

TORINO, 29 MAG. - Arrestato 19enne: in cameretta trovate ecstasy, ketamina e hashish

Un diciannovenne residente nel quartiere Borgo Po di Torino è stato arrestato dai carabinieri della stazione Borgo San Salvario dopo una perquisizione domiciliare che ha rivelato una significativa quantità di sostanze stupefacenti nascoste nella sua cameretta. Tra i videogame e i vestiti, i militari hanno rinvenuto ecstasy, ketamina e hashish.

L'operazione è iniziata con la consegna di un atto al giovane, ma una scoperta casuale ha portato a ben altro. Sulla mensola della sua libreria, i carabinieri hanno notato un coltello a serramanico con la lama ancora sporca di residui di hashish, facilmente riconoscibili anche dall'odore. Questa scoperta ha spinto i militari a procedere con una perquisizione più approfondita della stanza.

Tra i vestiti piegati e nelle tasche dei giubbotti, sono stati ritrovati circa dodici grammi di hashish, oltre tre grammi di ketamina e diverse pastiglie di ecstasy, queste ultime riconoscibili per il logo 'Blue Punisher', un teschio stilizzato che richiama l'antieroe dei fumetti Marvel. Si tratta di una metanfetamina estremamente potente, apparsa da pochi anni sulle piazze di spaccio piemontesi.

"Le elevate percentuali di principio attivo di MDMA presenti in queste pastiglie possono provocare gravi danni agli organi e persino il decesso. Il loro basso costo sul mercato è finalizzato ad avvicinare più consumatori possibili, per testare nuove percentuali di principio attivo," spiegano i carabinieri dell'Arma.

L'operazione ha messo in luce il grave problema della diffusione di droghe sintetiche tra i giovani. La facilità con cui queste sostanze possono essere reperite, spesso nascoste nei luoghi più insospettabili, rappresenta un rischio significativo per la salute pubblica.

L'arresto del diciannovenne di Borgo Po rappresenta solo un tassello nella lotta continua delle forze dell'ordine contro il traffico di droga, ma è un segnale importante della necessità di vigilanza e prevenzione nelle comunità locali.