Cronaca Nera
Argentina, padre tenta di stuprare la figlia e la moglie lo uccide con 185 coltellate
BUENOS AIRES, 13 MARZO – Un uomo di 46 anni è stato ucciso dalla moglie con 185 coltellate perché sorpreso mentre tentava di stuprare la loro figlia diciottenne. L’omicidio si è consumato sabato scorso in un’abitazione nella provincia di Buenos Aires. La donna, 38 anni, ha confessato il delitto ed è stata arrestata. In carcere è finita anche la figlia, che secondo gli inquirenti avrebbe avuto un ruolo attivo nell’omicidio del padre.
Stando alle dichiarazioni rese alla Polizia, la trentottenne stava rientrando dal lavoro e ha visto una colluttazione tra il marito e la ragazza: l’aggressore tentava di abusare sessualmente della giovane. A quel punto, la donna si è diretta in cucina e ha afferrato un grosso coltello con il quale si è scagliata sul marito, pugnalandolo 185 volte. Alcuni colpi di fendente hanno raggiunto il corpo dell’uomo in modo superficiale, mentre le quattro coltellate inflitte al cuore e ad un polmone sono state fatali.
Sembrerebbe, anche se le autorità non hanno ancora suffragato questa versione, che sulla scena del crimine siano stati rinvenuti due coltelli insanguinati.
L’efferato omicidio, secondo la versione dei fatti fornita da madre e figlia, sarebbe stato l’epilogo di una situazione familiare caratterizzata da soprusi e violenze perpetrate dall’uomo nel corso degli anni. I media locali riportano che in passato il marito abbia costretto la moglie anche a prostituirsi.
Luigi Cacciatori