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Argentina: elezioni presidenziali, ballottaggio tra l'erede di Kirchner Scioli e la sorpresa Macri

BUENOS AIRES, 26 OTTOBRE 2015 - Colpo di scena nella notte in Argentina: al primo turno delle presidenziali il peronista Daniel Scioli ha superato di poco il candidato del centrodestra Mauricio Macri. I due si affronteranno quindi il 22 novembre, in quello che sarà il primo ballottaggio nella storia del Paese. Al termine di una nottata che ha lasciato a bocca aperta milioni di argentini, scrutinato il 93,1% dei voti Scioli ha avuto il 36,3% distaccando di poco Macri (34,7%), il quale ha a sua volta distanziato il peronista dissidente Sergio Massa (20%). [MORE]

Sul fronte dei dati, Scioli, candidato del 'Frente para la victoria', ha quindi battuto Macri: ma politicamente il grande vincitore è proprio il leader della coalizione 'Cambiemos'. E le sorprese non finiscono qui. A Buenos Aires il rappresentante del peronismo Anibal Fernandez, fedelissimo della 'presidenta' Cristina Fernandez de Kirchner, è stato battuto dalla giovane 'macrista' Maria Eugenia Vidal: sarà quindi proprio lei a governare quella che è la provincia di gran lunga più importante del paese.

Dopo la chiusura delle urne si era capito che l'esito della serata non sarebbe stato come previsto da sondaggi ed exit poll. Gli uomini di Macri si erano subito fatti avanti con la stampa per sottolineare che il loro leader e Scioli si sarebbero affrontati al 'balotaje' di novembre, fatto fino a quel momento per niente scontato. Anzi, gran parte dei sondaggi scommettevano su una vittoria secca di Scioli, che avrebbe potuto così avuto via libera sulla strada per la 'Casa Rosada' evitando il ballottaggio.

Mentre il leader di 'Cambiemos' festeggia, essendo riuscito a portare l'avversario al primo ballottaggio nella storia del Paese.  a Buenos Aires il rappresentante del peronismo Fernandez, fedelissimo della 'presidenta' Kirchner, è battuto dalla giovane 'macrista' Vidal, che governerà quella che è la provincia di gran lunga più importante del paese. Unica certezza: il successore della presidente Cristina Fernandez de Kirchner eletto il prossimo 22 novembre, sarà comunque di origini italiane.