Politica
Arcigay: "Premier si scusi con gay e donne"
ROMA - La battuta del premier Berlusconi oggi all’apertura della Fiera di Milano, non poteva non creare un vespaio di polemiche.
Il presidente nazionale dell’Arcigay, Paolo Patanè ha commentato: “ Questa battuta è gratuita e volgare e offende non solo le persone omosessuali ma anche le donne”. Patanè, in quanto presidente dell’associazione, ha chiesto quindi che il presidente del Consiglio si scusi per le sue affermazioni, che “sono espressione di una cultura machista, arretrata e offensiva per omosessuali e donne”. [MORE]
Ma Paolo Patanè non è stato l’unico a insorgere dopo le dichiarazioni del premier. A partire dal leader dell’Italia dei Valori, Di Pietro, che ha commentato lapidariamente: “Oggi abbiamo avuto l'ennesima prova dell'inadeguatezza del signor Silvio Berlusconi a ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio”.
Parole di dissenso anche dal vicepresidente alla Camera di Futuro e Libertà, Chiara Moroni, che ha definito “inaccettabili, volgari e offensive, e rischiano di alimentare un pregiudizio ancora oggi troppo diffuso nei confronti delle persone omosessuali.”.
Ma la lista di dichiarazioni continua: il Pd, attraverso i suoi maggiori esponenti, condanna le parole del premier e ne chiede le dimissioni.