Politica

Archiviazione e rinvio a giudizio: la Raggi è innocente

ROMA, 28 SETTEMBRE - Sembra essere passato il peggio per la Sindaca Virginia Raggi: i Pm hanno infatti chiesto l’archiviazione del caso che ha visto la sindaca della Capitale promuovere a capo della sua Segreteria Salvatore Romeo, uno dei fedelissimi dello staff pentastellato della Raggi. Richiesto invece il rinvio a giudizio sul caso Renato Marra da parte della Procura.[MORE]

Le accuse di abuso d'ufficio sarebbero state respinte - secondo le fonti del Corriere della Sera – dalle istanze trasmesse ai giudici da parte dei pubblici ministeri, che hanno sì confermato le incorrettezze durante il procedimento svolto ma soprattutto hanno evidenziato il fatto che dietro le azioni e le intenzioni della Sindaca non vi fosse stato dolo.

Fioccano i commenti positivi degli esponenti dei Cinque Stelle sull’operato della magistratura, ma non mancano le aspre polemiche dell’opposizione, che spostano l’attenzione verso altre tematiche lontane dalle vicende.

Fonti Ansa rivelano per l’appunto un Beppe Grillo soddisfatto dei risultati ottenuti e contento per la tanto attesa e sperata dimostrazione dell’innocenza della Sindaca. Anche il candidato premier M5s Di Maio si dice estremamente soddisfatto dell’operato della magistratura e afferma che “Il Movimento 5 Stella continuerà a lavorare per Roma”.

Toccano altri punti le parole l’opposizione: Matteo Salvini sposta l’attenzione sull’operato della Raggi a Roma e non commenta in merito alle vicende legali. Così il leader della Lega: "Il problema della Raggi non sono le inchieste, dalle quali le auguriamo di uscire presto e nel migliore dei modi, ma l'assoluta incapacità dimostrata al governo della città che è in uno stato di totale incuria e abbandono”. Della stessa pasta anche i commenti di Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia: "Virginia Raggi deve andare a casa, non essere rinviata a giudizio".

Federico Ferro