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Aquilotti ospiti di una struttura Diocesi di Catanzaro-Squillace, la gratitudine dell’US Catanzaro

Saranno circa 20 i calciatori del settore giovanile dell’US Catanzaro 1929 che, nel corso di questa stagione, saranno ospitati nei locali di proprietà della Diocesi di Catanzaro-Squillace di via Lombardi, a due passi dal centro della città. Una concessione in comodato gratuito che, grazie alla sensibilità dell’arcivescovo Claudio Maniago, al contributo di don Lino Tiriolo e all’attivismo di don Pasquale Gentile economo della Curia diocesana, consentirà agli atleti del vivaio giallorosso di poter alloggiare in comodi appartamenti, in una zona non troppo distante dai campi di allenamento.


“Quando mi insediai al vertice della società – commenta il presidente Floriano Noto – chiesi collaborazione a tutte le componenti che operano sul nostro territorio con l’obiettivo di costruire una compagine forte che potesse dare lustro alla città. Oggi, tra coloro che hanno aderito a quell’appello, c’è anche la Diocesi di Catanzaro e, per questo, non posso che dire grazie al nostro arcivescovo Claudio Maniago. La sua disponibilità nel venire incontro alla nostra richiesta è stata straordinaria, così come quella di don Pasquale Gentile che ha lavorato con grande entusiasmo affinché si trovasse l’accordo. Non per ultimo, un grazie va al nostro assistente spirituale, don Lino Tiriolo, che ha fatto da tramite affinché si concretizzasse questa preziosa opportunità.


Si tratta di una sistemazione ottimale – prosegue il presidente – perché la struttura che ci è stata destinata è ideale per accogliere i nostri ragazzi. A quest’ultimi – conclude Noto – oltre a una buona formazione in campo sportivo dobbiamo anche garantire una soddisfacente qualità della vita che non può prescindere da un servizio residenziale adeguato alle loro aspettative. Inoltre, troveranno sempre un supporto nelle figure di riferimento della Diocesi che gravitano all’interno della struttura: un sostegno morale e spirituale che potrà soltanto far bene nel loro percorso di crescita.


Per questo, esprimo a nome di tutta la società gratitudine per monsignor Maniago che, spero, possa anche trovare il tempo di essere mio ospite in una delle prossime partite del nostro Catanzaro: ne sarei davvero felice”.