Arriva il primo "ok" per consentire alla Polizia l'utilizzo del Taser

ROMA, 30 SETTEMBRE 2014 - E' giunto oggi il primo "ok" per l'utilizzo, in via sperimentale, del Taser da parte della Polizia. Si tratta della pistola elettrica, la quale potrebbe essere presto in dotazione alle forze dell'ordine. L'emendamento, firmato da Gregorio Fontana (Fi), è stato approvato dalle commisioni Giustizia ed Affari Costituzionali della Camera.

Primo "sì" all'utilizzo del Taser da parte delle forze dell'ordine

Ora spetterà all'aula prendere una decisione, ciò nonostante, si tratta già di un passo in avanti verso l'introduzione del Taser. Gregorio Fontana ha commentato: «C'è da augurarsi che la condizione posta dalla riformulazione dell'emendamento non si trasformi in una manovra ostativa, verso un'operazione di ammodernamento tecnologico, di estrema utilità per gli operatori della sicurezza e per tutti i cittadini».[MORE]

Fontana ha aggiunto: «La pistola elettrica Taser, come è noto, è un'arma di dissuasione non letale: essa produce una scarica elettrica che rende la persona colpita inoffensiva per alcuni secondi, sufficienti alle forze dell'ordine per arrestarla. Il suo utilizzo, pertanto, contribuisce sia a ridurre i rischi per l'incolumità personale degli agenti sia a ridimensionare drasticamente il numero delle vittime nelle operazioni di pubblica sicurezza, come dimostra l'esperienza di molti Paesi avanzati, tra cui gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Francia e la Svizzera».

Il viceministro Filippo Bubbico ha però proposto una riformulazione dell'emendamento, affinchè l'introduzione in fase sperimentale avvenga «Con le necessarie cautele per la salute e l'incolumità pubblica e secondo principi di precauzione e previa intesa con il Ministro della salute».

(Immagine da oregonlive.com)

Alessia Malachiti