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SILICON VALLEY,10 DICEMBRE - Sono due acerrimi nemici nel campo dell’informatica e della telefonia, una promuove la mela, l’altra un androide eppure Apple e Google non sono mai stati così vicini.
Dopo la notizia del fallimento della Kodak, come la cronaca di una morte quasi annunciata circa un anno fa, le due potenti società si sono messe all’opera, unendo le forze, e pare che non vogliano lasciare in mani altrui, il cospicuo patrimonio del colosso fotografico.[MORE]
Oltre cinquecento milioni di dollari per impossessarsi dei 1100 brevetti, riguardanti la cattura, la manipolazione e la condivisione di immagini digitali. Per il momento ancora nessuna conferma da parte delle due aziende, ma secondo quanto riportato dal sito finanziario Bloomberg: «Le due compagnie, che competono nel tentativo di dominare il mercato smartphone, si sono unite dopo avere preso parte a consorzi separati la scorsa estate per comprare i 1100 brevetti di Kodak. Lo hanno riferito fonti che preferiscono rimanere anonime, considerato che le trattative sono riservate. Unioni improbabili come questa sono tipiche nel caso di vendita dei brevetti perché permettono ai concorrenti di neutralizzare potenziali cause legale».
Ancora non è chiaro il motivo di questa improvvisa fusione tra i due, dato che proprio la scorsa estate, Google cercava di comperare i brevetti con la collaborazione di RPX, mentre dall’altro lato del fronte Apple inseguiva lo stesso intento ma coalizzato con Microsoft e Intellectual Ventures. In tutto ciò, chissà cosa ne pensa la storica casa fotografica che dovrà rinunciare ai tesori di famiglia, dal momento che ha contratto debiti per ben 6,75 miliardi di dollari.
www.infooggi.it/articolo/crisi-il-fallimento-del-colosso-della-fotografia-kodak/23532/
www.infooggi.it/articolo/kodak-fallita-licona-della-fotografia/23476/
(Fonte: www.businesspeople.it)
Rosalba Capasso
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