Cronaca
Appalti: Oliverio "Assurdo, da sempre contrasto il crimine"
SAN GIOVANNI IN FIORE 17 DICEMBRE - "Sono indignato perche' credo che questo modo di procedere e' assurdo". Il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, continua a respingere fortemente le accuse mosse con l'operazione "Lande desolate" con la quale gli e' stato notificato l'obbligo di dimora nel suo paese. Oliverio ha aggiunto: "Io ho speso la mia vita per affermare la crescita nella democrazia, nella liberta' e nel contrasto alle criminalita' organizzate di ogni tipo, per affermare la legalita' ed i diritti delle persone.
Sono indignato, per questo ho dichiarato lo sciopero della fame, perche' i migliori alleati della mafia sono i polveroni, coloro i quali si erigono a paladini del contrasto alla criminalita', siano nella magistratura, nella politica, nella societa'. Non ci sono paladini da questo punti di vista. Un paladino c'e' ed e' Gesu' Cristo che e' al di sopra di tutti, non ci sono divinita' su questa terra, bisogna rispettare ed approfondire, valutare bene quando si assumono iniziative". "Ho la coscienza a posto e la consapevolezza - ha dichiarato infine il presidente - di avere speso una vita per contrastare la criminalita' organizzata e non accetto da chicchessia che possa essere infangata la mia vita, il mio impegno politico dedicato all'impegno comune. Non lo accetto da nessuno e mi battero' fino in fondo, senza timori, perche' nessuno puo' pensare di intimidire".
Fonte immagine (Il Fatto Quotidiano)