Cronaca
Appalti Calabria: Oliverio dal Gip, "Sono tranquillo"
CATANZARO, 20 DICEMBRE - E' giunto puntuale al palazzo di Giustizia di Catanzaro il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, sottoposto all'obbligo di dimora nel Comune di residenza da lunedi' nell'ambito di un'inchiesta della Dda e della Guardia di Finanza su presunte irregolarità' nell'affidamento di alcuni appalti. Oliverio, indagato per abuso d'ufficio, ha raggiunto il Tribunale accompagnato dal suo legale, Enzo Belvedere, per l'interrogatorio di garanzia davanti al Gip. Ai cronisti che lo attendevano ha detto: "Sono tranquillo" e a chi gli chiedeva se intende rispondere alle domande ha risposto: "Sono qui...". il governatore, che respinge le accuse, ha iniziato lo sciopero della fame dopo aver appreso del provvedimento a suo carico ed ha gia' presentato ricorso al Tribunale del Riesame.
"Dopo Riesame decido su sciopero fame"
"Sto facendo lo sciopero della fame: il 27 dicembre avremo l'udienza presso il tribunale del Riesame, poi mi determinerò'". Cosi' il presidente della Regione, Mario Oliverio, all'uscita del Tribunale di Catanzaro al termine dell'interrogatorio di garanzia davanti al Gip per rispondere all'accusa di abuso di ufficio nell'ambito dell'inchiesta "Lande Desolate". Oliverio attualmente e' in regime di obbligo di dimora nel comune di sua residenza, San Giovanni in Fiore (Cosenza)