Apertura del Festival di TeatrOltre con lo spettacolo "Il menù di re Artù" a Lamezia
Cultura e Spettacolo Calabria

Apertura del Festival di TeatrOltre con lo spettacolo "Il menù di re Artù" a Lamezia

domenica 25 ottobre, 2015

25 OTTOBRE 2015 - Il tema della sana alimentazione , strettamente collegato all’evento dell’Expo, e di grande interesse per bambini, giovani e adulti, ha dominato il primo spettacolo “ Il menù di re Artù” di TeatrOltre Vetrina Teatro Ragazzi chiudendo Lamezia Summertime 2015 realizzato dal Comune di Lamezia Terme in collaborazione con i partner del progetto Arci e Canterini Nicastresi.  [MORE]

Prodotto dalla compagnia Dracma, lo spettacolo tratto dal testo di Marco Zoppello, con finalità prettamente pedagogiche, è andato in scena nella mattinata di ieri al Teatro Comunale Grandinetti, strapieno di bambini delle scuole elementari accompagnati dai loro docenti e replicato di pomeriggio per le famiglie e quei bambini impossibilitati a vederlo con le scuole per la mancanza di posti essendosi già registrato il tutto esaurito tanto che gli organizzatori hanno chiesto una nuova stagione teatrale nel mese di dicembre per presentare questo ed altri spettacoli. Prima dell’inizio, è intervenuto il sindaco Paolo Mascaro che ha augurato ai bambini di continuare l’anno scolastico con impegno e passione esortandoli ad affrontare questi spettacoli con allegria, con interesse, con amore e le cose che stanno loro intorno con l’amore per la cultura, per la creatività, per l’arte. «Qui sta nascendo – ha affermato il primo cittadino - e nasce un teatro, un laboratorio teatrale che fa aumentare la qualità della vita in questa città.

Noi tutti lavoriamo per voi bambini per far sì che la nostra Lamezia sia sempre più bella e possa avere sempre di più giornate bellissime quali quelle di stamattina. Noi come amministrazione ci saremo sempre». Nel corso di un breve intervento introduttivo, il direttore artistico Pierpaolo Bonaccurso ha cercato di facilitare ai bambini la comprensione del tema sull’importanza del consumo del cibo sano come strumento per essere in salute in contrapposizione con il fast food, dei cibi precotti e degli alimenti confezionati tanto difesi dal giovane e trendy “ Mago Merendino”. Dopo le prime battute degli attori Tino Calabrò, Daniela D’Agostino e Lorenzo Praticò, nei panni di re Artù, della regina Ginevra, di Lancillotto, di Nespola ed altri personaggi della storia proposta, i bambini hanno colto, tra gag e frasi esilaranti, la differenza tra i cibi nocivi alla salute come quelli ipercalorici e ricchi di grasso e quelli che si ispirano alla dieta mediterranea, di cui la Calabria è la maggiore rappresentante ( pasta e legumi, pasta e frittata, cipolla, aglio tritato, torte con zuccheri non raffinati ed tanti altri).

I bambini si sono lasciati coinvolgere dalla performance di tutti i personaggi tra cui il re Artù, che trascorre il tempo ad ingozzarsi di patatine ai gusti più strani e leccornie diventando sempre più pesante tanto che, per raggiungere il trono, si rotola goffamente sul pavimento. Però, quando Ginevra e il servo di corte Nespola fanno scoprire al sovrano una dieta semplice basata su piatti della tradizione e del territorio costituita da alimenti sani, convinto della bontà del nuovo menù, egli lo adotta subito. « Da oggi - esclama il re - questi saranno i piatti ufficiali dei cavalieri e del regno».

Lina Latelli Nucifero

 

 

 


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