Cronaca
Anziana uccide marito e si suicida. Ipotesi premeditazione
ROVEREDO IN PIANO (PN), 7 APRILE 2017 - Sembra essere la stanchezza per una vecchiaia di sofferenza il motivo principale che ha spinto Giuseppina Redivo, 79 anni, ad uccidere il marito Roberto, di 86, colpendolo ripetutamente alla testa con un abat jour per poi togliersi la vita. [MORE]
Secondo gli inquirenti, la donna aveva programmato tutto. Una situazione chiara, come ha confermato il procuratore Federico Facchin, al termine del sopralluogo effettuato nell'abitazione di via Carducci a Roveredo in Piano (Pordenone). dove la figlia Maria Grazia aveva trovato i corpi esanimi dei genitori.
A conferma della ricostruzione, una lettera con cui la donna ha chiesto scusa per la sua azione ai figli. Giuseppina era stremata dalla malattia del marito, costretto a letto da tempo, e dalle sue stesse precarie condizioni di salute.
La donna avrebbe prima preso un borsone dove ha riposto gli abiti per la cerimonia funebre, sua e del marito. Solo successivamente si sarebbe spostata nella camera da letto dove ha ucciso il marito ed è morta accanto a lui.
I Carabinieri, inoltre, hanno rinvenuto su una sedia anche tutti i documenti necessari per ogni pratica burocratica dentro una valigetta. Il Pm ha disposto il sequestro dell appartamento e l'autopsia sui due corpi.
Daniele Basili
immagine da flickriver.com