Politica
Antonio Giglio e Roberto Guerriero su impossibilità Progetto Safe City
CATANZARO, 15 LUGLIO 2013 – Riceviamo e pubblichiamo nota.
Accogliamo con grande sollievo la Delibera di Giunta n. 2931 del 15/07/2013, con la quale si mette (speriamo) la parola fine al folle, dispendioso e allucinante Progetto Safe City.
La Delibera riporta che, pur condividendo l’iniziativa, la Regione Calabria comunica la nuova dotazione finanziaria per l’intera provincia di Catanzaro, ammontante ad € 6.009.834,03 finalizzata alla realizzazione di Contratti Locali di Sicurezza.
Considerata quindi la notevole differenza finanziaria tra il quadro economico presentato per la realizzazione dell’idea progettuale di che trattasi, ammontante ad € 23.180.000, 00 e la disponibilità invece comunicata dalla Regione Calabria, ammontante ad € 6.009.834,03 a valere per tutta la provincia di Catanzaro, il progetto per come è concepito è “irrealizzabile”.
La Giunta quindi dichiara la “impossibilità di procedere alla realizzazione del progetto “Safe City” per mancanza della necessaria disponibilità finanziaria”. Ribadiamo la nostra contrarietà ad un progetto assolutamente oscuro, singolare e del tutto privo di trasparenza da più punti di vista (istituzionale, politico, amministrativo); mastodontico e sproporzionato per quanto riguarda la spesa e i costi di gestione, specie nel momento di crisi che viviamo; non risolutivo di problemi molto seri e radicati nel cuore della città; oscuro anche nella parte relativa ai finanziamenti (PON sicurezza secondo il Sindaco, di diverso avviso invece il Prefetto Reppucci che ha più volte escluso tale fattispecie).
Pur nel sollievo, accogliamo invece con preoccupazione la parte in cui la Giunta delibera di valutare la possibilità di procedere all'articolazione di stralci funzionali del progetto, realizzabili in tempi scadenzati, compatibilmente con le disponibilità dei finanziamenti, o di procedere alla redazione di un progetto unico sulla base delle risorse che saranno rese disponibili. Safe City è finito prima ancora di cominciare.
Adesso si pensi, finalmente, al bene comune.
Antonio Giglio, Consigliere comunale Capogruppo SEL e Roberto Guerriero, Vicepresidente del Consiglio comunale e Capogruppo PSI. [MORE]