Antonella Fattori: «Valori importanti? Il rispetto per sé stessi e per gli altri, la lealtà»

ROMA, 18 OTTOBRE 2013 - Antonella Fattori è una vera e propria madrina dello spettacolo. Con il tempo, la sua fama è andata crescendo, grazie all'incontro artistico con registi del calibro di Monicelli, Lizzani e D. Damiani, con cui ha avuto modo di lavorare. Oggi è in tv nei panni di Elisabetta nella fortunatissima serie di Canale 5, “Le tre rose di Eva”.

1) Studio e fortuna sono basilare per il lavoro di attrice. Quale credi che conti di più?
«Studio e fortuna.. credo che questi devono andare di pari passo…certo la fortuna è importante ma quando la fortuna bussa alla porta devi essere pronta a ad accoglierla».

2) Quale ruolo ti piacerebbe interpretare in futuro?
«Dopo tante donne forti, decise, determinate mi piacerebbe interpretare un ruolo brillante, divertente».

3) Credi sia cambiato, negli anni, il mestiere dell’attore e il cinema in genere? Meglio oggi o ieri?
«Certo che è cambiato, purtroppo in peggio. Oggi non è più richiesta una professionalità e una capacità interpretativa, basta apparire qualche volta in qualche trasmissione televisiva o reality e ti ritrovi addirittura protagonista in qualche film o fiction televisiva…non c’è più il rispetto di questo lavoro».

4) A parer suo quali sono le doti principali di cui un'attrice ha bisogno?
«Abbandono, duttilità e gioco».

5) Le sue letture preferite? Il suo tempo libero come se lo organizza?
«Amo tutte le letture... diciamo che sono onnivora. Amo tutti i generi, dalle grandi saghe familiari, come i sudamericani (Isabelle Allende), ai grandi classici o al genere thriller, insomma tutto. Nel mio tempo libero…ozio molto!».

6) Come è il tuo rapporto con i social network?
«All’inizio avevo dei pregiudizi rispetto ad alcuni social network, tipo Facebook, poi mi sono detta perché no. Adesso ho un rapporto con i social network credo equilibrato, li uso spesso come un gioco ma anche come finestra nel mondo immediata e veloce, e nulla più».

7) Quali sono i valori ai quali tieni particolarmente?
«Il rispetto per sé stessi e per gli altri, la lealtà».

8) Progetti futuri?
«Ritorno ad interpretare uno dei ruoli che più ho amato nel corso della mia carriera. Dal 26 novembre al 15 dicembre sarò a Roma, al teatro “La Cometa” con lo spettacolo “Giorni S-contati”. Intanto, però, non smettete di seguirmi ne “Le Tre Rose di Eva 2”».

Intervista di Stefano Telese [MORE]