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Anticipi 15° Giornata Serie A: Juve, Genova solo un brutto ricordo. Napoli archivia l'Inter

ROMA 04 Dicembre - Tutto molto semplice per le teste di serie del Campionato. Sia Napoli che Juve si riprendono bene da due situazioni un po' complicata: la Juve vince dopo la sconfitta bruciante di Genova e il Napoli ritrova i tre punti dopo giornate di secca. Gasperini non riesce nell'impresa, ma Atalanta fa ben sperare, essendo ai piedi della zona Europa. Ancora crisi per l'Inter, che non riesce a trovare il bandolo della matassa: troppi goal subiti e troppe incertezze indeboliscono il gioco della squadra di Pioli.

Juventus 3 - Atalanta 1

Lo Juventus Stadium attende la sua squadra, attende una prova di nervi e di riscatto. Uno schiaffo al morale e all'orgoglio rimediato a Genova può rovinare il sogno di un'ulteriore stagione in volata per la Juventus, e la squadra di Allegri non ha tradito le aspettative. Secco e misurato 3-1 all'Atalanta. La squadra "rivelazione" del campionato, che veniva da 7 giornate in positivo in Serie A, che aveva fatto cadere teste nobili (Atalanta-Inter Atalanta-Roma entrambe vinte per 2-1), non è riuscita a bloccare la Juve, finendo nella lista delle tante squadre che si sono confrontate con la Juve, ma non hanno vinto la scommessa. 

[MORE]15 minuti dal fischio d'inizio e la Juve è già in vantaggio: dopo un'azione magistrale da parte di Gonzalo Higuain, che serve una palla pronta per il goal ad Alex Sandro, Sportiello non può nulla, anche a causa di una sua piccola papera. Il raddoppio porta la firma di Rugani: il corner di Pjanic, guadagnato con un ottimo gioco dietro le punte, consegna una pallone perfetto per Rugani, che di testa la manda in rete. Chiude la tripletta juventina Mandzukic, che sancisce una bellissima partita della squadra torinese ma soprattutto dell'attaccante croato. Goal della bandiera di Freuler, ma la squadra di Gasperini, seppur le idee dell'allenatore per smuovere la situazione non siano mancate (Pesic al posto di Petagna, Grassi per Conti e D’Alessandro per Kurtic), non è riuscita a svegliarsi dal torpore una serata no.

Napoli 3 - Inter 0

Anche il Napoli era a caccia di risultati, per tornare tra le prime della classifica. La squadra di Sarri era a secco di buoni risultati da sei giornate (ne aveva vinta solo una) e trova i tre punti senza grandi difficoltà. L'Inter di Pioli, reduce invece da una vittoria ma alla ricerca di conferme, non trova la sicurezza necessaria ad una squadra sempre in bilico tra difficoltà societarie ed una unità della squadra mai trovata. Pecca troppo la difesa della squadra milanese, che ha incassato ben 10 goal nelle ultime 4 partite.

Fin dai primi minuti, il Napoli gioca a massimi livelli: palleggi e passaggi veloci caratterizzano il suo gioco e i risultati arrivano immediatamente: al 2' Hamsik serve una palla con un lungo traversone sui piedi di Zielinski che di prima la mette dentro, lasciando Handanovic senza opzioni. Ruoli inversi per il secondo goal pochi minuti dopo: Zielinski lancia Hamsik che entra in area e segna, sfuggendo alla difesa dell'Inter. L'Inter affanna per tutta la partita e solo ad inizio secondo tempo i tifosi interisti hanno sperato di una rimonta ed un cambio di passo ma il 3-0 ha distrutto tutte le loro speranze. Handanovic scaccia inizialmente il corner battuto da Ghoulam, Albiol la riprende ed Insigne segna di sinistro al volo. Tutto da rifare, quindi per l'Inter, che con Pioli deve uscire da una crisi che non vuole proprio finire.

Leonardo Cristiano

immagine da: calciomercato.com