Cronaca
Anniversario della strage di via d'Amelio, domani Maccari a Catanzaro
CATANZARO, 18 LUGLIO 2013 - “Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”.
“E’ uno degli insegnamenti che ci ha lasciato il giudice Paolo Borsellino. Un uomo di valore, un mirabile Servitore dello Stato, una persona che ha dedicato la propria esistenza a migliorare la vita di tutti. Il simbolo di tutto quello in cui crediamo e per cui lavoriamo, ed a cui, inevitabilmente, ci ispiriamo. Ecco perché, in ossequio a ciò che lui ha espresso con quelle parole, le nostre attività sono così spesso dedicate ai più giovani. Proprio come la manifestazione a Catanzaro, dove ogni anno si rinnova l’appuntamento che risponde a un giuramento… Per Ricordare… perché dal dramma che ha funestato un intero Paese rinasca la speranza e l’impegno concreto di tutti per la legalità”.
Così Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, alla vigilia della manifestazione che il Sindacato Indipendente di Polizia organizza annualmente a Catanzaro nella data del 19 luglio, in occasione dell’anniversario della strage di Via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino ed i componenti della sua scorta, gli Agenti della Polizia di Stato Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta ed a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Una manifestazione che per la maggior parte si svolgerà, ancora una volta, in uno dei quartieri più a rischio del capoluogo calabrese e che coinvolgerà, oltre a tutte le Autorità ed ai cittadini, soprattutto i più giovani, protagonisti delle numerose iniziative sportive in programma, che si terranno nella seconda metà del pomeriggio.
Ma l’edizione del 2013 di “Per Ricordare…” inizierà prima, a partire dalle ore 15.30 nel quartiere Germaneto, dove verrà intitolata una via alla memoria di Emanuela Loi.
Più tardi poi, nel quartiere Pistoia di Catanzaro, sarà la volta delle celebrazioni per l’anniversario della strage, che si apriranno con una grande sorpresa dedicata soprattutto ai ragazzi.
A dare il via alle numerose iniziative, infatti, sarà un tedoforo d’eccezione, il professor Piero Mirabelli, catanzarese icona e simbolo dell’atletica leggera, che svolse il medesimo compito di portare la più famosa delle fiaccole nell’edizione del 1960 dei Giochi Olimpici. E domani, dopo 53 anni, nel quartiere Pistoia Mirabelli userà quella stessa fiaccola per accendere il “Braciere della Memoria”, esattamente alle 16.58, ora della strage di via D’Amelio.
Poi tutto sarà in mano ai ragazzi, in un tripudio di gioco, di sport, di solidarietà e di civiltà, che renderanno speciale anche questa edizione della manifestazione voluta dal Coisp e realizzata grazie al massimo impegno di un partner eccezionale, la redazione giornalistica di CatanzaroInforma.it e con la collaborazione dell’Associazione “Libera” e dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro.
“Anche questa meravigliosa partecipazione del grande Mirabelli è una cosa dal forte sapore simbolico – ha detto Giuseppe Brugnano, Segretario Generale del Coisp calabrese –. Quella sua fiaccola rappresenterà infatti il filo invisibile che segnerà lo scorrere del tempo rimarcando l’importanza di saper ricordare, esaltando però i valori e quanto di positivo può nascere anche da una tragedia e dagli errori del passato. Quei valori che certamente caratterizzano il mondo dello sport, nel quale i giovani possono identificarsi ed esprimersi”.
L’appuntamento per tutti è per domani, a partire dalle 15.30 a Germaneto. [MORE]