ANDRIA, 12 LUGLIO - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del primo anniversario del disastro ferroviario Andria-Corato, nel quale persero la vita 23 persone e si registrarono almeno 50 feriti, ha incontrato quest'oggi i familiari delle vittime dello scontro.
La massima carica dello Stato ha espresso loro parole di vicinanza e conforto, specificando: "È stata una tragedia inammissibile sulla quale la magistratura sta indagando per accertare con accuratezza colpe ed eventuali carenze che ne sono state alla base".[MORE]
Mattarella non si è limitato a far giungere i suoi più "sinceri sentimenti di vicinanza" a quanti sono stati coinvolti dalla tragedia, ma anche assicurato: "La incalzante domanda di giustizia che sale dalle famiglie è avvertita e fatta propria dalla intera comunità nazionale".
Le famiglie delle vittime, stando a quanto si apprende, hanno chiesto al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, di istituire nella data del 12 luglio "la Giornata della sicurezza dei trasporti affinché tutti ricordino e nessuno debba più morire”.
Luigi Cacciatori
Immagine da internazionale.it
