ANDIPavia, a novembre: "Il Protocollo di Visita per la Diagnosi Precoce del Cavo Orale"

PAVIA, 13 OTTOBRE 213 - Quanto è ancora elevata la mortalità per il tumore alle VADS (le vie aeree digestive superiori)? Chi e come pu‚ intervenire per salvare una vita? Su questi interrogativi e le possibili risposte verte l’incontro del prossimo 12 novembre alle 20,30 che vedrà come relatore la dottoressa Francesca Romana Nardelli nella Sala Corsi della Francodental di Pavia organizzatore della serata. Tema dell’incontro sarà il “Protocollo di Visita per la Diagnosi Precoce del Cavo Orale”.

In pratica verrà proposto e analizzato il protocollo di visite che, tramite anamnesi, esame obiettivo, palpazione ed esame clinico ed impiego di una struttura tecnologica permette che in pochi minuti si possa effettuare una diagnosi precoce utile a salvare una vita.La possibilità di riconoscere precocemente i mutamenti della mucosa orale permette infatti di aumentare notevolmente le possibilità di sopravvivenza del paziente, nei casi di tumore del cavo orale. Essendo di natura epiteliale il tumore pu‚ comparire in qualsiasi punto ma è anche una neoplasia in grado di diffondersi per via linfatica ed ematica creando metastasi ovunque e nell’arco di pochi mesi.

Dunque il riconoscimento precoce diventa un intervento strategico nei confronti di un tumore particolarmente aggressivo e la cui mortalit € invariata da 20 anni: il Protocollo utilizzato e mostrato all’incontro, riesce ad individuare per tempo i cambiamenti dei tessuti prima che questi diventino visibili ad occhio nudo. La fluorescenza dei tessuti permette, infatti, di superare questo limite e individuare eventuali lesioni tissutali con largo anticipo e in profondità. Questa tecnologia € stata sviluppata in collaborazione con la British Columbia Cancer Agency del Canada.

L’odontoiatra diventa così† una preziosa figura di riferimento per il paziente perch‡ viene messo nella condizione di sapere e potere intercettare per tempo quelle lesioni che appaiono sospette, avvalendosi di supporti tecnologici abbinati al Protocollo di Visita. Il fattore tempo, infatti, unito alla competenza professionale dell’odontoiatra permette di rendere strumentazione e Protocollo, la soluzione valida a salvare la vita dei pazienti. La serata, che ha avuto la collaborazione di ANDIPavia, sarà ad ingresso gratuito e preceduta da un aperitivo.

Notizia segnalata da MiriamPaola Agili
Ufficio Stampa ANDI Pavia
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