Cronaca

Ancora sei morti in mare. Un peschereccio di migranti è naufragato a sud di Lampedusa

 LAMPEDUSA, 25 AGOSTO 2014 - L’ennesima tragedia che riguarda i migranti dell’Africa è avvenuta questa notte molte miglia a sud delle coste di Lampedusa. Un naufragio di un peschereccio ha provocato la morte di sei uomini, e i soccorsi stanno ancora cercando altri dispersi.
I migranti a bordo dovevano essere circa 370, 364 sono stati salvati dai soccorritori dell’operazione Mare Nostrum, i quali hanno recuperato anche sei cadaveri. Le condizioni meteo sfavorevoli hanno contribuito al capovolgimento dell’imbarcazione.

 

I soccorsi

Da Lampedusa è subito decollato un elicottero della Marina Militare che si è recato sul punto del naufragio. Anche gli altri soccorsi sono arrivati in modo repentino. L’intervento del pattugliatore Foscari, della corvetta Fenice, della CP 904 e della nave mercantile Burbon Orca hanno messo in salvo rispettivamente 80, 32, 250 e 2 migranti, che erano già stati forniti dellì salvagente lanciato dall’elicottero. Le operazioni di soccorso non sono ancora terminate.[MORE]

 

 

Tragico bilancio del fine settimana

Quello di questa notte non è stato l’unico naufragio di questo fine settimana. In due giorni tre imbarcazione sono naufragate provocando la morte di diversi uomini. Ieri al porto di Pozzallo è arrivata la nave Sirio con a bordo 18 salme. Molti però sono stati quelli che sono riusciti a salvarsi in questi duri giorni. I migranti soccorsi dalla capitaneria di Porto, dalla Marina Militare e dall’ausilio di navi mercantili tra venerdì e domenica sono circa 4000.

 

Michela Franzone