"Ancora sangue in Europa". Sparatoria a Monaco: le reazioni della politica

sabato 23 luglio, 2016

MONACO - Tornano a macchiarsi del sangue degli innocenti le strade d'Europa, eventi che stanno diventando quasi spaventosamente quotidiani. Azioni mosse spesso da giovani, come il 18enne che venerdì 22 Luglio ha aperto il fuoco in un centro commerciale a Monaco, Germania. Impossibile per ora accertare il movente del gesto, le autorità tedesche hanno aperto le indagini sull'accaduto.

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Le istituzioni internazionali si sono strette nel cordoglio delle vittime. Echeggiano dall'altra parte dell'Oceano atlantico le parole del presidente americano Barack Obama, il quale condanna senza mezzi termini l'attentato. "Non conosciamo ancora bene gli avvenimenti, ma ciò che sappiamo è che in questo atroce hanno sono state uccise e ferite molte persone nel cuore di una delle più vivaci cittò d'Europa". Obama sottolinea come tutta la situazione sia ancora di divenire e ricorda che:" la Germania sono uno dei più stretti alleati degli Stati Uniti, e promette piena collaborazione in questi momenti difficili". Obama coglie la situazione tedesca per ricordare come le forze di polizia siano fondamentali per il quieto vivere al quale l'Occidente è abituato. "Dipende dagli uomini e donne in uniforme che ogni giorno si rirovano ad affrontare le peggiori circonstanze immaginabili, assicurando a tutti noi sicurezza".

Il presidente Francois Hollande si è unito alle dichiarazioni riguardanti la sparatoria a Monaco, dichiarando che: "Gli avvenimenti di Monaco sono disgusti atti di terrorismo rivolti all'Europa, per minare la sicurezza e fomentare la paura in Germania e negli altri Paesi europei, dopo gli avvenimenti francesi". "La Germania resisterà - ha aggiunto - può contare sull'amicizia e la cooperazione della Francia". Il presidente Hollande incontrerà la cancelliera Merkel sabato 23 nella mattinata.

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi si apprende da fonti di Palazzo Chigi, non appena venuto a conoscenza degli avvenimenti di Monaco, ha inviato alla cancelleria tedesca un messaggio di cordoglio: "Il presindente rivolge il pensiero partecipe di tutta l'Italia e il dolore per le vittime e i feriti di Monaco". I ministri Gentiloni e Pinotti affidano a Twitter le loro dichiarazioni sui fatti di Monaco. Il ministro degli esteri accerta il susseguirsi degli eventi sanguinosi: "Monaco. Ancora sangue in Europa. Italia reagisce con solidarietà e amicizia alla Germania, siamo vicini alle famiglie delle vittime». "Killer contro bambini; morti, feriti. Ancora orrore nel cuore dell’Europa. Dolore e solidarietà. Determinazione per sconfiggere l'odio" così scriva il ministro Pinotti.

È già attiva dopo poche ore dalla sparatoria l'Unità di Crisi della Farnesina, che è in contatto con i nostri connazionali presenti a Monaco, per sincerarsi della loro condizione. Suggerisce, inoltre, di evitare di uscire nella giornata di oggi.

Leonardo Cristiano

immagine da: eunews.it

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