Economia

Ancora cassa integrazione alla Fiat Mirafiori

TORINO, 18 GENNAIO 2012-Il tempo di rientrare in fabbrica che, sulle teste degli operai di Mirafiori, è cascata un'altra tegola. La Fiat, infatti, comunica una nuova pesante tranche di cassa integrazione per lo stabilimento torinese. [MORE]

Lo stop interesserà tutto lo stabilimento (4868 operai e 453 impiegati) dal 13 febbraio al primo aprile. ''La causa di tali sospensioni - ha comunicato l'azienda ai sindacati - è la necessità di adeguare i flussi produttivi dello stabilimento alla riduzione dei volumi, in conseguenza dell'andamento del mercato autoveicolistico''.

Se da un lato la Panda, nel segmento A in Europa, con il 15,7% di quota risulta l’auto più venduta (alle sue spalle c’è un’altra creatura Fiat, la 500), le immatricolazioni nel vecchio continente sono in continuo calo: il gruppo italiano, a dicembre, ha segnato un ribasso del 15,6% di veicoli e la sua quota di mercato è scesa a 6,2% dal 6,9% del dicembre 2010 e del 6,3% nel novembre 2011. Nel 2011 la casa guidata da Sergio Marchionne ha perso il 12% dell’anno precedente.

I migliori restano sempre i tedeschi della Volkswagen con una quota di mercato in rialzo del 23,3% nel 2011, mentre, in netto calo risultano anche i francesi (corteggiati dall’ad italocanadese) di Psa-Peugeot.

Il Lingotto nel 2011 è comunque cresciuto del 3,6% in Germania (quota al 3,1%), ma in un mercato che ha segnato un rialzo dell'8,8%: ”L’arrivo della nuova Panda (già ordinabile in Italia, Spagna, Olanda, Belgio e presto nel resto dell’Europa) contribuirà a far proseguire il successo di questo modello”, ha fatto sapere la Fiat in un comunicato. Lunedì Sergio Marchionne ha ricordato noltre come entro la fine dell’anno l’integrazione industriale tra Fiat e Chrysler salirà dall’attuale 20% al 50%.

Fiat sarebbe pronta a dare il suo supporto al governo di Istanbul per la realizzazione di una nuova vettura made in Turchia. Lunedì il Lingotto ha inoltre illustrato al Sindaco di Roma Gianni Alemanno – insieme alla romana Acea – il memorandum d’intesa relativo allo sviluppo di un progetto pilota sulla mobilità elettrica nella Capitale.
 

Gian Luca Cossari