Cronaca

Ancona, condannata a 18 anni la 17enne complice nell'omicidio dei suoi genitori

ANCONA - Il gup Francesca Giaquinto - accogliendo la richiesta di condanna del Pm Giovanna Lebboroni - ha riconosciuto colpevole la ragazza di 17 anni di Ancona accusata con l'ex fidanzato Antonio Tagliata di concorso nel duplice omicidio dei genitori, Fabio Giacconi e Roberta Pierini - avvenuto ad Ancona il 7 novembre -, condannandola a 18 anni di reclusione.
Il processo si è svolto con il rito abbreviato. Per Tagliata il processo, con il rito ordinario, è ancora in corso. Una nuova udienza, nel corso della quale saranno illustrati in aula i risultati della perizia psichiatrica, è prevista mercoledì 27 luglio. [MORE]

I coniugi Giacconi furono uccisi dal giovane a colpi di pistola perché si opponevano alla relazione con la figlia. Per l’accusa la 17enne era consapevole che Tagliata fosse in possesso di un'arma vera e non avrebbe fatto niente per impedire l'assassinio dei genitori, al contrario, avrebbe spinto Tagliata a ucciderli per poi scappare con lui.

I difensori della ragazza asseriscono invece che la giovane voleva solo un chiarimento con i familiari, e avrebbe seguito il fidanzato per paura.

I legali, che hanno assistito all'udienza insieme ad alcuni familiari, hanno riferito che subito dopo la lettura della sentenza, la ragazza è scoppiata a piangere.

[foto: repubblica.it]

Antonella Sica