Cronaca
Ancona, 11enne morta nel sonno per esalazioni di monossido di carbonio. Grave il fratellino
ANCONA, 11 GENNAIO - Tragedia in un'abitazione di Aspro di Coldellanoce, nell'entroterra anconetano. Una bambina di soli 11 anni è morta a causa delle esalazioni killer del monossido di carbonio, sprigionatosi da una stufetta presente nella cameretta. Lotta tra la vita e la morte il fratellino di 7 anni ricoverato d'urgenza all'ospedale di Fabriano, in attesa di un suo trasferimento presso la camera iperbarica di Fano o di Ravenna.
A dare l'allarme è stata la madre, che - come tutte le mattine - è entrata nella stanza per svegliarla e accompagnarla a scuola. La piccola non ha mai risposto mentre il fratellino è parso subito grave. Entrambi i genitori non presenterebbero sintomi di intossicazione e sembra che il padre fosse già uscito di casa per andare al lavoro.
Oltre al 118 e Carabinieri, sul posto è intervenuta anche una squadra Nbcr dei Vigili del Fuoco, il nucleo specializzato nell'intervento in presenza di sostanze pericolose.
Cristian D'Aiello
Fonte foto: Agenzia Impress