PARIGI, 04 GENNAIO 2013 - Brigitte Bardot è pronta a seguire le orme di Gérard Depardieu: potrebbe, infatti, chiedere la cittadinanza russa e rinnegare la Francia. L'ex attrice ha affermato che intende richiedere l'aiuto di Putin qualora la sua Nazione effettuasse l'eutanasia su due elefanti ammalati di tubercolosi e considerati potenzialmente dannosi per gli altri esemplari della specie che fanno parte dello stesso circo.
Se Depardieu è fuggito dall'elevata tassazione imposta da Hollande, Brigitte Bardot intende lanciare un messaggio animalista. L'icona del cinema francese degli anni Sessanta ha dichiarato: «Se coloro che detengono il potere hanno la vigliaccheria e l'impudenza di uccidere i due elefanti Baby e Nepal, ho preso la decisione di chiedere la nazionalità russa per fuggire da questo Paese che ormai è solo un cimitero di animali».[MORE]
I due esemplari si trovano a Lione e fanno parte della compagnia del circo Pinder. Il 21 Dicembre 2012 il tribunale di Lione ha dato il proprio consenso a favore dell'eutanasia, richiesta a seguito della morte di un pachiderma che veniva tenuto insieme ai due elefanti malati.
L'associazione animalista dell'ex attrice si è schierata in prima linea contro la sentenza di Lione fin da quando è stata richiesta la soppressione dei due esemplari. Non è solo Brigitte Bardot a protestare,in Francia, il caso sta suscitando l'indignazione e le ire degli animalisti da quasi un mese.
(Foto da direttanews.it)
Alessia Malachiti
