Politica
Amendolara (CS), M5S: “la fascia ionica merita dignità”
CORIGLIANO ROSSANO, 21 OTTOBRE - “La fascia ionica merita dignità”, è questo in sintesi il messaggio che Portavoce (M5S) - attivisti e cittadini, lanciano dalla sala consiliare di Amendolara. L’occasione è data dagli attivisti dell’alto ionio che, proprio nella città delle mandorle, hanno tenuto ieri 20 ottobre, dopo quella di Corigliano Rossano, la loro seconda assemblea.
Tanti i cittadini che hanno raggiunto la sala consiliare, per incontrare e confrontarsi con i Portavoce (M5S) Francesco Forciniti e Francesco Sapia. Tra i temi oggetto di discussione agricoltura – sanità – turismo - infrastrutture. “La sanità sia costruita dal basso e i medici siano messi nelle condizioni di fornire il servizio sanitario migliore”, “Chiediamo un pronto soccorso pienamente operativo a Trebisacce”, sono questi alcuni dei moniti lanciati dai cittadini, sulla sanità, e raccolti da Sapia, che rilancia “Il Movimento 5Stelle non tollera le frottole, le inaugurazioni a fini elettorali, le finte unità di Pronto Soccorso e – incalza Sapia – tutte le sceneggiate politiche che hanno caratterizzato e caratterizzano, purtroppo, la sanità calabrese. Abbiamo prodotto esposti e atti concreti, facendo nomi e cognomi, intervenendo in tutte le sedi istituzionali per difendere la sanità calabrese dalla mala politica regionale, dalla ‘ndrangheta e da burocrati ministeriali. Diventato legge il Decreto Calabria Salvini ha, però, deciso di far cadere il governo. Abbiamo perso, così, la più strenua allenata dei cittadini calabresi: la Ministra Giulia Grillo. Ma con la forza dei cittadini e la determinazione politica riusciremo a migliorare le nostre condizioni di vita.”
“Dobbiamo darci delle priorità. Se miriamo a cose gigantesche rischiamo di farci scappare l’essenziale. Oggi abbiamo l’esigenza impellente di collegare la fascia ionica con il resto della Calabria e d’Italia, via treno, in poco tempo. L’istituzione della Frecciargento Sibari – Bolzano, è un primo importante risultato, che risponde concretamente all’esigenza turistica di promuovere il nostro territorio. Abbiamo, poi, problemi di strade per i paesi dell’entroterra, aggravati dalla finta soppressione delle province. Se poi ci rendiamo conto che il bacino d’utenza è tale da consentire l’apertura di un aeroporto a Sibari, solo allora possiamo parlarne. Oggi dobbiamo essere realistici e guardare alle priorità”, così invece Francesco Forciniti in risposta a chi chiedeva, per promuovere il territorio, l’apertura dell’aeroporto a Sibari.
Tra i temi toccati, e sentiti dai presenti, anche l’agricoltura e i persistenti problemi legati al Consorzio di Bonifica che vessa i proprio consorziati con cartelle di pagamento senza aver usufruito di alcun beneficio. È stata sollevata anche il problema della crisi idrica e la mancanza di condutture sufficienti al fabbisogno di tutto il territorio dell’alto ionio, temi che sono sotto l’attenzione da parte della Sen. Abate. L’appuntamento per tutti, in attesa delle regionali in Umbria, è alla prossima assemblea.