Ambiente: Capitani su Programma nazionale di prevenzione rifiuti
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PERUGIA, 10 GENNAIO 2014 - Sul sito provinciale di Perugia è stato divulgato il seguente comunicato. “All’inizio di ottobre il Ministero dell’Ambiente e Tutela del territorio e del mare ha adottato con proprio decreto del 7 ottobre 2013 (pubblicato in G.U n 245 – serie generale – del 18-10-2013) il programma nazionale di prevenzione rifiuti– Scrive in un O.d.g urgente il Consigliere Provinciale del Pd Massimiliano Capitani.
L’U.E. nella direttiva quadro sui rifiuti (2008/98/CE) imponeva agli stati membri di predisporre entro dicembre 2013 il programma nazionale di riduzione dei rifiuti, tenendo in considerazione le Linee guida per la predisposizione dei programmi nazionale di prevenzione elaborate dall’Unione Europea. Federambiente ed Osservatorio Nazionale sui Rifiuti avevano anch'essi predisposto delle Linee guida sulla prevenzione dei rifiuti urbani per contrastare l’impoverimento delle risorse naturali e rendere più efficace, economico ed efficiente l'intero ciclo di gestione dei rifiuti.
Lo scopo principale del programma nazionale è quello di dissociare la crescita economica dagli impatti ambientali connessi alla produzione di rifiuti. E’ ormai noto che produzione dei rifiuti e fattori socioeconomici sono legati tra di loro, ma la semplice riduzione dei rifiuti non comporta di per sé il miglioramento del sistema di gestione dei rifiuti.Il programma pone precisi obiettivi di riduzione dei rifiuti al 2020; facendo riferimento alla singola unità di Pil, il nostro paese si prefigge una riduzione dei rifiuti urbani del 5%, dei rifiuti pericolosi del 10% e dei rifiuti speciali non pericolosi del 5% (obiettivo soggetto a possibile revisione).
Il programma prevede tra le misure di natura generale la produzione sostenibile, il Green Public Procurement, il riutilizzo, le attività di informazione e sensibilizzazione, gli strumenti economici, fiscali e di regolamentazione ed infine la promozione della ricerca e misure di natura specifica pensate con riferimento ad alcuni flussi prioritari di rifiuti, come gli scarti alimentari, la carta, gli imballaggi, i rifiuti elettronici ed i rifiuti da demolizione”.
Capitani chiede quindi al Presidente della Provincia ed alla sua Giunta “Di adoperarsi con iniziative proprie dell’Ente e con una azione di Coordinamento che coinvolga la Regione ed i Comuni affinché integrino la loro pianificazione territoriale con le indicazioni contenute nel programma nazionale di prevenzione rifiuti”.
(Fonte Provincia Perugia) [MORE]