Politica
Altero Matteoli a Stalettì: "Wanda Ferro e Gabriella Albano rappresenteranno bene i calabresi"
Riceviamo e Pubblichiamo
CATANZARO, 20 NOVEMBRE 2014 - Ripartire dai territori, rimettere al centro dell’agenda politica le esigenze dei cittadini e porre le basi per un effettivo rilancio della Calabria: sono questi i temi che hanno ispirato l’incontro pubblico organizzato ieri sera a Stalettì da Gabriella Albano, candidata al consiglio regionale nelle fila della Casa delle Libertà per Wanda Ferro presidente. A far compagnia alla Albano al tavolo dei relatori ci ha pensato il senatore Altero Matteoli, giunto nelle scorse ore in Calabria per dar man forte al centrodestra nell’ultima settimana prima del voto. [MORE]
«Quella che stiamo vivendo è una campagna elettorale particolare – ha esordito la Albano – una campagna certamente breve nei tempi ma sicuramente non avara di emozioni. In linea con quanto fatto dal nostro candidato presidente, anche io ho deciso di vivere questo periodo girando la nostra regione in lungo e in largo, e sono contenta di aver potuto ascoltare la voce dei cittadini e di aver potuto intercettare le speranze da loro nutrite per il futuro. Per costruire la Calabria di domani – ha concluso la Albano rifacendosi allo slogan scelto per la campagna elettorale – occorre reindirizzare la politica al territorio, rimettere al centro della progettualità il “bene comune” senza farsi ammaliare dalle sirene del “bene personale”, una sfida che ho subito raccolto con entusiasmo e che spero i cittadini sapranno premiare».
A far da eco alle parole della candidata ci ha pensato il senatore Matteoli per il quale la crisi attuale sarebbe prima di tutto frutto di una lontananza della politica dalla realtà. «Molti miei colleghi si sono dimenticati dei territori – ha detto l’esponente di Forza Italia - C'è chi preferisce fare politica in tv, nei salotti televisivi, nei talk-show, senza mai scendere in piazza, senza mai dire alla gente cosa intende davvero fare. La politica deve uscire allo scoperto, abbandonare le aule chiuse e tornare tra la gente, è questa la sfida del futuro e Wanda Ferro e Gabriella Albano lo hanno capito».
Caustico il commento sugli avversari: «Oliverio rappresenta il governo nazionale e dunque un clamoroso fallimento: ha dalla sua molte liste in più ma si tratta di autentiche marmellate, miscugli di candidati raccattati un po’ dappertutto e poi amalgamati in contenitori vuoti. Votare Nuovo Centro Destra, di contro, non rappresenterebbe affatto un’alternativa, anzi: andrebbe a rafforzare la sinistra divenendo in tutto e per tutto un voto inutile». Ed è proprio agli ex compagni di partito che Matteoli lancia le frecciatine più pungenti: «Essendo responsabile delle alleanze elettorali con gli altri partiti della coalizione – ha evidenziato il senatore azzurro – ho vissuto sulla mia pelle la situazione calabrese. Con Quagliariello si era trovato l’accordo per chiudere con i Gentile, avevamo pure chiamato Berlusconi. L'indomani però i nostri interlocutori sono andati a parlare con il PD in cerca di migliori fortune e tutto è saltato. La candidatura della Ferro è stata mondata da tutto questo ed è indubbio che dal punto di vista politico il nostro candidato presidente ne sia uscito rafforzato. Wanda e Gabriella sapranno rappresentare bene i cittadini di questa terra – ha concluso Matteoli – e con loro la Calabria riuscirà a costruire il domani che merita».
(notizia segnalata da gianfranco giovene)