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Alta velocità Salerno-Reggio Calabria, Senatrice Minasi: «riprenderò e sottoporrò al ministero i vecchi studi di fattibilità
Alta velocità Salerno-Reggio Calabria, Senatrice Minasi: «riprenderò e sottoporrò al ministero i vecchi studi di fattibilità su tempi di percorrenza sensibilmente ridotti. Nuovo impulso all’opera da parte di matteo salvini.
No a campanilismi, e’ in gioco il futuro»
ROMA, 05 DIC. - Alta velocità Salerno-Reggio Calabria, Senatrice Minasi: «riprenderò e sottoporrò al ministero i vecchi studi di fattibilità su tempi di percorrenza sensibilmente ridotti. Nuovo impulso all’opera da parte di matteo salvini. No a campanilismi, e’ in gioco il futuro»
«Che non ci sia ancora alcun progetto pronto e che per parte della linea ferroviaria ad Alta Velocità tra Salerno e Reggio Calabria non ci siano ancora stanziamenti, come il Ministro Salvini ha detto qualche giorno fa, non deve scoraggiare le popolazioni di Calabria e Sicilia.
L’Alta velocità al Sud è una delle priorità che lo stesso Salvini e la Lega si sono poste fin dall’inizio e tale resta, soprattutto in quanto snodo fondamentale per il Ponte sullo Stretto, che ha valenza e benefici per l’intera Italia e l’Europa solo se collegato con il resto del Paese attraverso Infrastrutture moderne ed efficienti.
E’ dunque questo l’obiettivo che intendiamo centrare, dando seguito all’impegno preso già in campagna elettorale con i nostri elettori e con gli italiani».
La Senatrice Tilde Minasi interviene sulle parole del Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini – che pochi giorni fa aveva detto di aver scoperto come sull’Alta Velocità tra Salerno e Reggio Calabria non ci siano “né fondi né progetti” – e diffonde una nota con l’intento di rassicurare la popolazione di Calabria e Sicilia circa la realizzazione dell’opera.
«Al momento del suo insediamento – spiega la Senatrice – per poter procedere alla pianificazione degli interventi programmati, il Ministro Salvini ha voluto subito avviare, come passo preliminare, un’attività di indagine e ricognizione sullo stato delle Infrastrutture italiane, comprese quelle da costruire, già progettate o soltanto previste.
Attraverso questa ricognizione ha appunto verificato, con sorpresa, come sull’Alta velocità verso il Sud ci si sia limitati finora soltanto a stabilire un primo stanziamento da 11,2 miliardi (di cui 1,8 con il Pnrr e 9,4 con il Fondo complementare) per realizzare i lotti tra Battipaglia, Romagnano, Praja e Tarsia e il raddoppio della galleria Santomarco.
E’ chiaro che questo stato di cose – prosegue Minasi – comporti purtroppo un rallentamento nella realizzazione dell’opera, rallentamento che però non inciderà sulla sua concretizzazione.
Il Ministro è, infatti, intenzionato a ripartire proprio dall’inerzia delle precedenti compagini governative per dare nuovo impulso, in tempi celeri, a ogni attività e procedura necessaria per colmare i ritardi accumulati.
Primo passo sarà naturalmente il progetto della linea AV, che va elaborato al più presto scegliendo il tracciato più razionale e conveniente (in questo senso, non sembra essere idoneo l’ultimo ipotizzato, che prevede un "rientro" della linea ferroviaria verso l'interno per poi proseguire parallelamente all’autostrada).
E’ mia ferma intenzione – riferisce la Senatrice – recuperare personalmente e sottoporre al Ministero gli studi di fattibilità, già condotti qualche anno fa, su un tracciato in grado di ridurre sensibilmente i tempi di percorrenza tra Roma e Reggio Calabria.
Nei prossimi giorni mi attiverò in questo senso, andando poi a consultare man mano i territori per trovare le soluzioni migliori.
Purché – sia ben chiaro – siano lontane da campanilismi: c’è in gioco il rilancio di due Regioni, Calabria e Sicilia – sottolinea Minasi – e l’opportunità di ottenere, finalmente, quel salto di qualità infrastrutturale indispensabile per colmare ogni gap con il resto del Paese e creare vero sviluppo. Con Matteo Salvini al governo possiamo riuscirci».