Cultura e Spettacolo

Alta Moda nella Capitale: Anton Giulio Grande e l'Arte

ROMA, 10 LUGLIO 2015 - Una folla di vip e artisti, per les mannequins del maestro Anton Giulio Grande, in una inedita e originale Haute Couture.
Modelle del Settecento o donne centauro, i travestimenti dello stilista lametino turbano ancora il pubblico della dolce vita romana: frame di statuette viventi, incerate, in abiti seducenti e al contempo di gran classe, per una perfetta armonia dei tessuti tradizionali unita all’arte del cucito calabrese.
Al 150/b di Via del Babbuino in Roma, è andato in scena il contrasto chiasmatico della Collezione Autunno-Inverno di Agg. Una contrapposizione studiata ad hoc per gli abiti attuali dello stilista calabrese che si muovono, in microscene filmiche, sull’elegante sfondo della Galleria d’Arte Benucci.

Un contrasto già evidente fra le opere degli artisti della location: quelle del Tintoretto, del Signorelli e del Tiepolo che s’incontrano nel chiasma dei contemporanei De Chirico, Piero Manzoni, Botero e Balla. In mostra anche la Bmw R nineT, in occasione dei novanta anni del marchio, in livrea tatuata di pizzi, merletti e copri punterie in foglia d’oro, realizzata da Marco Manzo, l’artista tatuatore più famoso al mondo, che si contrappone a un altro mezzo di trasporto: la portantina dorata del ‘700, di Casa Savoia.

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Tra i tanti ospiti riflessi nei numerosi specchi di legno dorato l’immagine solida dello stilista Santo Versace, presente per complimentarsi ancora una volta con l’amico Anton Giulio, al quale tutti vorrebbero lasciasse l’eredità della fama, ma che in realtà gode, insieme al suo conterraneo, la gioia di condividere un meritato successo: “Sono entusiasta dell’iniziativa del collega Anton Giulio Grande. Qui due calabresi che s’incontrano in uno scenario così suggestivo della città di Roma, ma a lui i miei complimenti e l’augurio di camminare sempre sulla via del trionfo”.

All’evento non poteva mancare la fashionist e cantante Jo Squillo, nome d’arte della milanese Giovanna Coletti, che ha rubato il maestro lametino conducendolo in una delle stanze più preziose, e intervistandolo in esclusiva per un suo prossimo appuntamento di “Tv Moda”.
Tra i presenti il celebre sceneggiatore, giornalista e produttore cinematografico, Enrico Vanzina e Maria Rosaria Omaggio, interprete di Leona Satti nella storica telenovela Edera, dedita ormai al Teatro e alla scrittura letteraria.
Fra i più fotografati, Kaspar Capparoni, attore che ha vestito il ruolo di Massimo Galiano, nelle diverse stagioni della nota serie Tv “Capri”, in onda sul Primo Canale Rai, e per le serie Tv “Elisa di Rivombrosa”, “Rex”, “Incantesimo” e “Provaci ancora Prof”, per la partecipazione a “Ballando con le Stelle”, e che amiamo ricordare per aver lavorato con i registi Dario Argento, Dino Risi e Carlo Vanzina, per citarne alcuni.

Ha fatto il suo ingresso con un jeans bianco “strappato” e fashion, immancabile a questi aventi modaioli, anche l’ipotetica e tanto discussa marchesa d’Aragona, Daniela Del Secco, giornalista pubblicista per certo, nobile e titolata ancora non si sa, dato che la famiglia Del Sacco d’Aragona sembra aver smentito ogni parentela.
Sorridente è apparsa poi Patrizia Pellegrino, conduttrice e showgirl, amabile e cortese, così come si è sempre vista.
Un po’ più genuina, anche nell’aspetto, Debora Caprioglio, la quale si è presentata in pantalone e maglietta, casco nella mano destra e nella sinistra il braccio del marito, genuino anch’egli, simpatico e loquace. I due sono andati via salutandoci, montando spigliati sul motorino parcheggiato fuori in un angolo.

Dai nugoli di ospiti anche alcuni lametini: la senatrice Doris Lo Moro, accompagnata da una delle figlie e dal sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e le Riforme, Maria Teresa Amici (Pd), e la dott.ssa Caterina Ermio, presidente nazionale dell’Associazione Italiana Donne Medico.