Cronaca

Alluvione Sardegna, avviate due inchieste dalle Procure di Tempio Pausania e di Nuoro

CAGLIARI, 21 NOVEMBRE - Sedici morti, 747 sfollati ed una terra distrutta dalla terribile alluvione che si è abbattuta il 18 Novembre sulla Sardegna. Ora le Procure della Repubblica di Tempio Pausania e di Nuoro vogliono vederci chiaro, ed hanno fatto scattare due inchieste per disastro colposo. Richiesti dalla magistratura progetti, delibere e tutto quanto possa servire in merito alle opere stradali, ai manufatti, agli edifici, e alle strutture create negli ultimi anni. 

Gli accertamenti serviranno a trovare eventuali responsabili, o azioni colpevoli nella tutela del territorio. Già il sostituto procuratore del tribunale di Tempio Pausania, Riccardo Rossi, aveva detto martedì scorso: “Questo è il momento della misericordia, poi arriverà quello della giustizia”. “Questa vicenda ha posto in luce delle carenze strutturali che passata l’emergenza dovremo valutare se potevano essere evitate”.

Intanto è nuova allerta da parte della Protezione civile per il maltempo previsto per oggi, mentre continuano gli interventi di messa in sicurezza nele zone maggiormente colpite come Uras, Terralba, Laconi, Palmas Arborea, oltre che nella zona di Nuoro e in Gallura. Il Consiglio dei Ministri ha, poi, proclamato per oggi 21 Novembre una giornata di lutto nazionale.

(Foto dal sito lanuovasardegna.gelocal.it)

Katia Portovenero[MORE]