Politica
Alluvione in Emilia-Romagna: Meloni al fianco dei cittadini, senza passerelle
Alluvione in Emilia-Romagna, Meloni nelle strade con i cittadini: 'Non è il momento delle passerelle. Il governo c'è'
Resta altissimo il pericolo frane. Cento i Comuni colpiti. Calano gli evacuati, sono 26.324. In 10mila rientrati nelle proprie case. Quattromila interventi dei vigili del fuoco
Camicia verde, pantaloni blu e stivali di gomma: la presidente del Consiglio - in un video che circola sui social - viene ripresa mentre è in strada e parla con alcuni cittadini delle aree alluvionate. "Ciao, buongiorno.
Siete molto bravi", dice rivolgendosi ad un uomo che l'ha incontrata nel comune di Ghibullo (Ravenna), come si sente in un breve video postato su Fb.
L'obiettivo della visita - come ha annunciato lei stessa - è quello di rendersi conto di persona della situazione lontano dai riflettori. La premier Giorgia Meloni, è accompagnata dal viceministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami, ha visitato la periferia di Forlì, Faenza, poi i dintorni di Ravenna. Il presidente della Regione Emilia-Romagna Bonaccini e la premier Meloni si sono incontrati nel primo pomeriggio a Forlì per un confronto sull'emergenza maltempo in Emilia-Romagna. Successivamente hanno visitato un'area colpita a Faenza. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata in piazza del popolo a Ravenna, accompagnata dal presidente della Regione Stefano Bonaccini. Ad attenderla il prefetto della città Castrese De Rosa. Non ha rilasciato dichiarazioni, rimandando al termine dell'incontro in Prefettura.
"Il governo c'è. E' stata una tragedia ma può essere un'occasione per rinascere più forti, difficile fare stime ma andranno mobilitate molte risorse". Lo afferma la premier Giorgia Meloni da Ravenna. "Non è il momento delle passerelle, sono commossa" dice la presidente del consiglio. "Il governo c'è e ci sono anche gli altri livelli istituzionali. Bisogna lavorare giorno per giorno ma ci siamo". "Sono contenta che si parli del Pnrr perchè vuol dire che si è d'accordo anche" su una sua revisione. Le risorse, ha aggiunto "vanno usate nel modo migliore" ma "credo che in questa fase sia necessario l'uso di altri fondi". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni parlando dalla sua visita nelle zone alluvionate dell'Emilia Romagna. "Vengo dal G7 nel quale" in tanti "ci hanno detto 'se serve qualcosa noi ci siamo', cerchiamo di ottimizzare anche questa disponibilità". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni parlando dalla prefettura di Ravenna. Meloni ha lodato la protezione civile italiana: "è eccezionale", ha osservato.
"Finalmente è uscito il sole. La situazione sta migliorando: abbiamo ancora alcune zone, in particolare nel Ravennate, quelle più basse, che sono allagate. A Cesena si sta veramente ripulendo la città e secondo me, domani sera, sarà ripulita, se non tutta, quasi tutta". Lo ha detto, intervenendo in collegamento proprio da Cesena alla trasmissione' L' Indignato Speciale' su Rtl 102.5, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
15.29 - La presidente del consiglio Giorgia Meloni ha passato il pomeriggio visitando, con una piccolissima delegazione, i paesi del Forlivese e del Ravennate, particolarmente colpiti dall'alluvione. Dopo essere atterrata all'aeroporto di Rimini si è spostata in macchina, per vedere i danni provocati dall'alluvione.
15.04 - Domani, dopo cinque giorni di sospensione, riprende l'attività didattica in tutte le scuole di Cesena, ad eccezione di quelle secondarie di secondo grado. Lo ha deciso l'Amministrazione della città romagnola
14.43 - ."Nessuno sa dove sia la premier Meloni oggi e questo credo che sia un fatto molto apprezzabile perché di tutto abbiamo bisogno, in questo momento, tranne che di passerelle con codazzi di centinaia di persone": a dirlo è il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, al termine dell'incontro in Prefettura con il capo della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, a cui ha partecipato anche il presidente dei Consorzi di bonifica della Romagna, Stefano Francia.
14.37 - Sono 622 le strade chiuse, di cui 225 chiuse parzialmente e 397 totalmente in Emilia-Romagna a causa delle frane e delle inondazioni. Sono 236 a Bologna, 201 in provincia di Forlì-Cesena, 139 nella provincia di Ravenna e 46 nel Riminese.
14.21 - Con la progressiva pulizia delle aree alluvionate, diminuiscono le persone evacuate: sono (dato aggiornato alle 12) sono 26.324. Circa diecimila persone che ieri erano sfollate sono potute rientrare in casa. La maggior parte degli evacuati, 19.500, sono nel Ravennate, poi 4.918 in provincia di Forlì-Cesena e 1.906 nel Bolognese. Di questi 5.370 (di cui circa 4mila nel ravennate, 734 nel bolognese, 632 nel forlivese-cesenate e 4 nel riminese) sono accolti in albergo e nelle strutture allestite dai Comuni: scuole, palazzetti e palestre; le altre hanno trovato sistemazioni alternative (seconde case, amici e parenti). Restano 43 i Comuni coinvolti dagli allagamenti e, sul versante del dissesto idrogeologico, risultano attive circa 305 frane concentrate in 54 comuni.
13.00 Quattro camion con novanta quintali di materiale consegnato a Forlì, in aiuto alle persone colpite dalle alluvioni di questi giorni, più uno speciale messaggio di solidarietà.
E' il risultato della giornata organizzata da Usmia Carabinieri e Siulp Modena: sotto la pioggia, in tanti sono andati al centro di raccolta viveri di Modena, portando beni di prima necessità.(Ansa)
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