Cronaca

Meteo: prossima settimana, forte perturbazione con rischio alluvionale e Neve copiosa i dettagli

Meteo: prossima settimana, forte perturbazione con rischio alluvionale, e Neve copiosa; le previsioni. Tutto confermato. Nel corso della prossima settimana una forte perturbazione colpirà l'Italia! Gli ultimi aggiornamenti delineano uno scenario piuttosto pericoloso per alcune delle nostre regioni con serio rischio alluvionale. E attenzione, oltre a piogge e vento forte tornerà pure la neve fino a quote basse.

Occhi puntati già in avvio di settimana, quando dalla giornata di Lunedì 21 Novembre l'ingresso dalla Porta del Rodano (Francia meridionale) di fredde e instabili correnti in discesa dal Polo Nord, provocherà la formazione di un pericoloso ciclone con le prime piogge in serata al Nord Ovest. Successivamente, questa vasta area depressionaria richiamerà a sé venti miti da Sud che attraversando tutto il bacino del Mediterraneo si caricheranno di umidità fornendo di conseguenza il carburante necessario per la genesi di imponenti celle temporalesche.

La cartina che vi proponiamo qui sotto mostra le piogge attese nel corso della giornata di Martedì 22 Novembre ed è molto eloquente: ad essere colpiti sarebbero in particolare il Nordest e le regioni tirreniche (massima attenzione a basso Lazio, Campania e Calabria), con cumulate di pioggia localmente fino a 150 mm (colore giallo e rosso). Pensate, si tratterebbe dell'equivalente di tutta la pioggia che solitamente cade in un mese intero, concentrata però in poche ore!

Il rischio maggiore con questo di configurazioni riguarda la stazionarietà dei sistemi temporaleschi che potrebbero insistere anche per parecchie ore sulle medesime zone, scaricando al suolo tutta l'acqua che non è scesa nel resto dell'anno.
Sull'arco alpino tornerà poi la neve, copiosa e a quote via via più basse, con i fiocchi che potrebbero spingersi fin verso i 6/700 metri di quota (localmente anche più in basso in Alto Adige), imbiancando così molte località turistiche come Bormio (SO), Madonna di Campiglio (TN), Solda (BZ) e Cortina d'Ampezzo (BL).


Il tutto sarà accompagnato, infine, da burrascose raffiche di vento che, specie sulle due Isole Maggiori e su buona parte dei settori tirrenici, potrebbero raggiungere gli 80 km/h (colore viola nella cartina qui sotto) causando anche pericolose mareggiate lungo i litorali più esposti.

Le condizioni meteo si manterranno piuttosto instabili anche nei giorni a seguire, specie al Centro-Sud, prima di un miglioramento atteso solo verso la conclusione della settimana. Da sottolineare che il passaggio del fronte freddo lascerà in dote un drastico calo delle temperature che ci farà battere i denti, specie al primo mattino. (iLMeteo)

In aggiornamento