Allerta meteo: forti piogge e rischio nubifragi tra mercoledì e giovedì

Meteo Italia: forti piogge e rischio nubifragi tra mercoledì e giovedì, allerta su diverse regioni

Un’importante perturbazione interesserà l’Italia tra mercoledì e giovedì, portando piogge intense e persistenti che potrebbero causare nubifragi e allagamenti in alcune zone del Paese. La situazione meteorologica è complessa e richiede attenzione, con particolari criticità attese in diverse regioni. Scopriamo nel dettaglio cosa succederà.

Situazione generale

Una vasta area di bassa pressione si è formata sotto una robusta struttura anticiclonica che si estende tra il Regno Unito e la Scandinavia. Questa depressione, alimentata da tre distinti centri ciclonici, avrà il suo epicentro proprio sull'Italia, con effetti marcati che si protrarranno almeno fino a venerdì mattina. Le precipitazioni più intense sono previste sul medio-alto Adriatico, dove l'interazione tra correnti fredde provenienti dai Balcani e aria più mite e umida da sud-est genererà condizioni di maltempo diffuso.

Aree a Maggiore Rischio: Romagna, Marche, Abruzzo e Calabria

Romagna e Marche saranno le zone più colpite, con accumuli di pioggia che potrebbero superare i 300-350 mm, provocando l'ingrossamento di fiumi e torrenti e possibili allagamenti. Anche l'Abruzzo subirà precipitazioni intense, anche se meno estreme rispetto alle Marche.

Al Sud, soprattutto in Sardegna, Molise e Puglia, sono attesi rovesci intensi, ma gli accumuli saranno meno significativi rispetto al centro-nord. Altrove, il tempo sarà caratterizzato da nuvolosità variabile con schiarite temporanee e precipitazioni irregolari.

Previsioni meteo per le prossime 48 ore

Mercoledì: maltempo intenso sul medio-alto adriatico

- Nord Italia: Cielo molto nuvoloso sull'Emilia Romagna, con piogge persistenti e intense soprattutto sulla Romagna e lungo l’Appennino. Possibili rovesci anche su Liguria e basso Piemonte. Altrove nuvolosità irregolare, con schiarite più ampie al Nordest e fenomeni modesti o assenti.

- Centro Italia: Molte nubi e piogge abbondanti sulle Marche, con temporali localizzati. Anche l'Abruzzo vedrà fenomeni intensi, mentre altrove il tempo sarà più variabile, con piogge sparse nelle ore centrali della giornata.

- Sud Italia: Temporali in arrivo sulla Sardegna, con rovesci anche tra Molise e Puglia. Nuvolosità meno compatta nel resto del meridione, con precipitazioni più probabili nelle ore centrali del giorno.

- Temperature: Stabili o in leggero aumento al Sud.

- Venti: Moderati, con rotazione ciclonica.

- Mari: Molto mossi.

Giovedì: ancora maltempo, ma miglioramenti al nordest

- Nord Italia: Piogge persistenti su Emilia Romagna e Appennino, con precipitazioni più deboli su Liguria e basso Piemonte. Al Nordest, schiarite ampie e fenomeni modesti nelle ore centrali.

- Centro Italia: Piogge continue e temporali sulle Marche, con locali fenomeni intensi anche in Abruzzo. Variabilità altrove, con qualche rovescio nelle ore centrali.

- Sud Italia: Nuvolosità irregolare con rovesci diffusi nelle ore centrali, soprattutto su Molise, Puglia e Sardegna, dove si prevedono miglioramenti graduali.

- Temperature: Stabili o in leggero aumento al Sud.

- Venti: Moderati a rotazione ciclonica.

- Mari: Molto mossi.

Venerdì: tendenza al miglioramento

- Nord Italia: Residui piovaschi su Emilia orientale e Romagna, in esaurimento nel pomeriggio. Nuvolosità variabile altrove, ma con basso rischio di pioggia.

- Centro Italia: Possibili ultimi rovesci o temporali tra Marche e Abruzzo, ma in generale il tempo migliorerà con schiarite ampie su gran parte del territorio.

- Sud Italia: Qualche piovasco o temporale lungo le coste adriatiche, Basilicata, Calabria e Sicilia orientale, soprattutto nelle ore centrali del giorno. Maggiori aperture altrove.

- Temperature: In lieve aumento su tutto il Paese.

- Venti: Deboli o moderati, in prevalenza settentrionali.

- Mari: Mossi, con moto ondoso in attenuazione.

Consigli e rischi

I modelli meteorologici indicano che le zone più a rischio di alluvioni e frane sono concentrate tra Romagna, Marche e Abruzzo. Prestare attenzione agli aggiornamenti meteo e seguire le indicazioni delle autorità locali. Chi si trova in prossimità di fiumi o torrenti dovrebbe considerare il rischio di esondazioni e agire di conseguenza.