Cronaca

Protezione Civile. Allerta Maltempo: venti forti al Centro-Nord allerta, arancione in Veneto

VERONA 178 GENNAIO - Un nuovo flusso di correnti di origine atlantica determinera', nelle prossime ore, un'intensificazione della ventilazione anche a bassa quota, dai quadranti occidentali, su molte regioni italiane con rinforzi su Toscana, Emilia-Romagna e Marche, specie sui rilievi. Per domani e' prevista un'allerta gialla sui settori appenninici di Abruzzo e Molise. Resta l'allerta arancione in Veneto. [MORE]

Lo rende noto il Dipartimento della Protezione Civile che, sulla base delle previsioni disponibili, d'intesa con le Regioni coinvolte - alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati - ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticita' idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticita' consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L'avviso prevede quindi dal tardo pomeriggio di oggi, giovedi' 18 gennaio, venti forti o di burrasca sud-occidentali, su Toscana, Emilia-Romagna e Marche, specie sui settori appenninici. Mareggiate lungo le coste esposte della Toscana. Sulla base dei fenomeni previsti e' stata valutata per la giornata di domani, venerdi' 19 gennaio, allerta gialla sui settori appenninici di Abruzzo e Molise. Permane l'allerta arancione per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell'Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale e' in corso un continuo e attento monitoraggio.

Il quadro meteorologico e delle criticita' previste sull'Italia e' aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all'evolversi dei fenomeni, ed e' disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticita' specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguira' l'evolversi della situazione.