Estero
Allarme tsunami e ordini di evacuazione nel sud del Giappone a seguito di scosse telluriche
Sottotitolo: onde anomale colpiscono diverse aree, nessun danno o ferito segnalato
Le autorità del Giappone hanno diramato un avviso di tsunami per alcune aree costiere meridionali dell'arcipelago. L'allarme è scattato nelle prime ore del lunedì mattino dopo una serie di scosse telluriche registrate nelle isole Izu. Nonostante ciò, non sono stati riportati danni immediati causati dall'attività marina.
L'Agenzia Meteorologica Nazionale del Giappone (JMA) ha rilevato onde alte circa 60 centimetri sull'isola di Hachijojima, situata a 280 chilometri a sud di Tokyo. Altre onde, alte 40 e 20 centimetri, sono state osservate nelle prefetture di Kochi e Miyazaki, rispettivamente.
Nella città di Tateyama, situata nella prefettura di Chiba ad est di Tokyo, le autorità locali hanno invitato i residenti delle aree costiere a evacuare. Le indagini sulle cause dell'evento sono ancora in corso.
L'Ufficio Geologico degli Stati Uniti ha identificato una serie di terremoti superficiali, con il più forte di magnitudo 5.4, registrato alle 5:17 del mattino. L'epicentro è stato localizzato a circa 551 chilometri a sud di Shimoda.
Secondo fonti dei media locali, alcune barche nelle isole di Hachijo e Kozu si sono rovesciate, ma senza causare feriti. Va notato che la scorsa settimana, un terremoto di magnitudo 6.5 nell'Oceano Pacifico aveva già generato onde di tsunami che avevano colpito la catena delle isole Izu.