Scienza & Tecnologia
Allarme listeria nel minestrone surgelato: cibi ritirati in Europa
ITALIA, 8 LUGLIO 2018 - Sono diverse le marche coinvolte nell’operazione precauzionale che da Germania, Gran Bretagna, Austria e ora anche Italia ha visto il ritiro dal mercato di lotti di minestrone Findus e di verdure e mais Lidl, come informano le aziende attraverso i comunicati sui propri siti web. Dal 2015 un’epidemia di Listeria in Europa ha causato 47 casi e 9 decessi: il batterio si trasmette attraverso cibi contaminati, è resistente alle basse temperature, ma viene ucciso attraverso la cottura.[MORE]
"Al momento non risultano focolai di Listeria in Italia ed il ritiro dei prodotti sono effettuati in via precauzionale”, ha spiegato il ministro della Salute Giulia Grillo. "Sto seguendo con la massima attenzione la vicenda del batterio Listeria. I miei uffici hanno subito predisposto tutti i controlli e le misure necessarie", ha continuato Grillo.
I lotti interessati dal ritiro Findus sono: Minestrone Tradizione da un KG (L7311, L7251, L7308, L7310, L7334); Minestrone Tradizione 400g (L7327, L7326, L7304 e L7303); Minestrone Leggeramente Sapori Orientali 600g (L7257, L7292, L7318, L8011) e Minestrone Leggeramente Bontà di semi 600g (L7306). L’azienda fa sapere che chi si trovasse in possesso dei prodotti in questione, è invitato a contattare, per qualunque informazione, il numero verde 800906030 o l'indirizzo mail urgente@findus.it. Il richiamo precauzionale e su base volontaria, precisa Findus, "si riferisce esclusivamente ai lotti dei prodotti menzionati e non riguarda in nessun modo né altri lotti degli stessi prodotti, né altri prodotti a marchio Findus".
I lotti interessati dal ritiro Lidl sono quelli surgelati a marchio Freshona nei punti vendita della sola Sicilia. L'annuncio da parte della GREENYARD N.V., è sul sito della Lidl. Questi i lotti: Art. 79520 "Freshona" Mais surgelato, 450g Codice a barre 20417963; Art. 12105 "Freshona" Mix di verdure surgelate, 1000g - Assortimento Gemüsemix - Mix di verdure Codice a barre 20039035.
"La decisione, volontaria e in via del tutto precauzionale, di richiamare questi prodotti - si legge sul sito dell’azienda - è stata presa a seguito della segnalazione della potenziale contaminazione da Listeria di una partita di fagiolini, utilizzati in minima parte all'interno dei prodotti oggetto del richiamo". La cottura annulla i rischi per la salute.
"Findus tiene a precisare - prosegue l'azienda - che la categoria dei prodotti oggetto del richiamo prevede il consumo solo previa cottura, come chiaramente indicato sulle confezioni. La cottura del prodotto annulla ogni potenziale rischio per la salute".
Il consumo di alimenti contaminati può non rivelare alcun sintomo nella persona che li ha ingeriti, oppure può manifestare sintomi simil-influenzali o forme gastroenteriche che guariscono spontaneamente. Il rischio di sviluppare una malattia grave è più elevato negli anziani e nelle persone affette da altre patologie in grado di ridurre le difese immunitarie. La malattia può verificarsi fino a due mesi dopo aver mangiato il cibo contaminato.
Anche Coldiretti, la maggiore associazione di rappresentanza e assistenza dell'agricoltura italiana, è intervenuta nella vicenda, "il ritiro di lotti contaminati dalla listeria in Italia ed in tutta Europa è purtroppo solo l'ultimo di una serie di allarmi alimentari. Dimostra l'importanza di una informazione corretta con l'obbligo di indicare in etichetta l'origine dei prodotti che va esteso a tutti gli alimenti, con la necessità di togliere il segreto sui flussi commerciali con l'indicazione pubblica delle aziende che importano i prodotti dall'estero per consentire interventi rapidi e mirati".
Fonte immagine Mondo24
Claudia Cavaliere