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SALERNO, 6 GENNAIO 2015 - Secondo quanto riportato dall'Agenzia metereologica giapponese Jma, il 2014 è stato l'anno più caldo in assoluto dal lontano 1891. Ed anche le prime anticipazioni dei dati forniti da Noaa e Nasa , che saranno pubblicati nelle prossime settimane, confermano questo record. I dati parlano chiaro: la temperatura della superfice terrestre è arrivata a misurare 0,63 gradi, il punto massimo registrato nel corso del XX secolo, senza che venisse misurato alcun rallentamento.
Il clima più caldo del XX secolo, record in assoluto
Gli esperti hanno misurato l'aumento record delle temperature globali, su un periodo più lungo, con una soglia di rialzo di 0,70 per secolo, pur senza l'effetto di quello che viene chiamato "El Nino", un fenomeno climatico che riscalda in particolare le acque degli oceani. Nella classifica degli anni più caldi il 2014 precede ormai il 1998. Ma il 1998 fu un anno anomalo poichè si verificò, per l'appunto, un insolito super El Nino. Quello che rende strano il record del 2014, è che il picco massimo del riscaldamento si sia verificato in assenza di tale fenomeno, che in passato ha contribuito a far aumentare la temperatura globale. Tutto questo scompenso climatico è avvenuto mentre si è battutto il record di CO2 in atmosfera, raggiungendo livelli che il nostro pianeta non vedeva da milioni di anni, quando era molto più caldo ed il livello del mare decine di metri più alto. Come purtroppo preannunciato dal mito della "fine del mondo", il riscaldamento della terra si è effettivamente verificato, poichè il livello di inquinamento, insieme ad una buona dose di inciviltà, sono tra le cause di questi fenomeni. L'ambiente si ribella alle manomissioni compiute dall' uomo, dando luogo così a questi fenomeni climatici che posso avere effetti dannossi sull'intero eco-sistema.
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Inoltre, secondo uno studio condotta anche dal Netherlands Meteorological Institute, delle università di Oxford e di Melbourne e dell’Australian National University ha rilevato che "Il global warming ha reso almeno 80 volte più probabile un’anomalia delle temperature come quella osservata nel 2014 in Europa".
Gli effetti di queste alte temperature hanno provocato danni alle coltivazioni e hanno dato vita a numerosi incendi: in California il caldo record ha contribuito a creare un elevato grado di siccità, la più grave degli ultimi 1200 anni. In Australia a gennaio le temperature sono salite fino a misurare 49 gradi. In Siberia il permafrost si è scongelato in primavera e all’inizio dell’estate, con temperature che sono arrivate a più 5° C sopra la media del periodo 1981-2010, cosa questa davvero impensabile prima.
(foto:meteoweb)
Filomena I. Gaudioso