ROMA, 4 FEBBRAIO 2013 – L’Atr 72, che operava per Alitalia con il volo Pisa-Roma, finito fuori pista due giorni fa, è stato spostato in una zona di sicurezza. Inoltre è stato eliminato il simbolo Alitalia.
Sull’aereo, completamente bianco, appaiono solamente il numero di matricola YR-ATS e la bandierina della Romania. [MORE]
È stato disposto il sequestro probatorio dalla procura di Civitavecchia, titolare dell’inchiesta penale. Intanto il direttore operativo di Alitalia, Giancarlo Schisano, sottolinea all’Ansa che si sta mettendo sottoaccusa una «Società abilitata a lavorare in tutta Europa, con certificazioni accettate e verificate dalle autorità nazionali, in Italia dall'Enac. È questo che fa testo».
Circa due settimane fa Enac aveva proceduto a ispezionare i due Carpatair e non era stata riscontrata alcuna anomalia.
«Aver cancellato simboli Alitalia dall'aereo da Carpatair è una prassi che normalmente si usa quando succedono questi eventi», aggiunge Schisano.
Intanto già da oggi, dalla procura di Civitavecchia, partiranno le consulenze tecniche per far luce su quanto accaduto a Fiumicino e su eventuali responsabilità.
Da quanto si è appreso, il pm Paolo Calabria ha delegato la polizia di frontiera per effettuare i primi rilievi e capire quanto è accaduto all'Atr 72. Durante la scorsa notte sono stati ascoltati il comandante e alcuni passeggeri.
Nel frattempo la pista di volo, chiusa dopo l’incidente, è tornata operativa.
(foto: Ansa)
Rossana Palazzo
