Economia

Alitalia, assunzioni 310 dipendenti. Premier: "stiamo decollando"

ROMA, 04 GIUGNO 2015 - «Allacciatevi le cinture, perché stiamo decollando davvero, piaccia o non piaccia a chi passa il tempo a lamentarsi. Stiamo rimettendo il Paese a correre come deve correre», ha dichiarato il premier Matteo Renzi a Fiumicino, alla presentazione del nuovo brand Alitalia ed Etihad e della nuova livrea di Alitalia, aggiungendo: «L’Italia ha bisogno di recuperare il tempo che ha perso. Il decollo di Alitalia è quello dell’Italia, se vola Alitalia vola l’Italia».[MORE]

Da fonti sindacali, inoltre, nello stesso giorno, si apprende dell’accordo raggiunto fra Alitalia e sindacati per l’assunzione a tempo indeterminato di 310 persone, di cui, circa 200, recuperate dalla mobilità, mentre per la parte restante dal precariato. «Questo è il primo passo importante fatto dalla nuova Alitalia in termini di occupazione - ha commentato Emiliano Fiorentino, coordinatore nazionale della Fit-Cisl per il trasporto aereo -, il primo segno tangibile verso la ripartenza di un’azienda che in tanti ci aspettavamo e speravamo».

Soddisfatto Luca Cordero di Montezemolo, il presidente di Alitalia, che alla presenza del presidente del Consiglio e di circa 15000 dipendenti dell’azienda ha promesso: «Alitalia ha vissuto momenti difficili, addirittura drammatici. Ma ha tutte le condizioni per guardare al futuro con ottimismo».

Per l'amministratore delegato Silvano Cassano, «abbiamo una solidità finanziaria - ha aggiunto - che ci permette di traguardare il futuro con serenità affrontando le sfide del mercato».

Domenico Carelli

(Foto: alitalia.com)