Politica

Alitalia abbandonerà l'aeroporto di Torino Caselle? I senatori del Pd lanciano l'allarme

TORINO, 18 SETTEMBRE 2013 - Quest'oggi, alcuni senatori del Pd si sono uniti all'appello del sen. Stefano Esposito, il quale ha richiesto ai parlamentari piemontesi prendere parte ad un tavolo per discutere sul futuro dell'aeroporto di Torino Caselle.

Sembra, infatti, che la compagnia Alitalia sia intenzionata ad abbandonare l'aeroscalo torinese, almeno secondo quanto riporta il sen. Esposito nel comunicato stampa che ha inviato nel pomeriggio.  «In queste ore, l’Ufficio del Personale di Alitalia sta inviando un'e-mail ai ventuno comandanti ed ai venti primi ufficiali con base a Torino, invitandoli ad “Esprimere una preferenza verso una delle altre basi operative del gruppo”», scrive Stefano Esposito, lanciando l'allarme.

Il senatore ha aggiunto che il messaggio è stato inviato da Alitalia perché «A seguito dei processi di razionalizzazione, si avrà “Una consistente riduzione di attività di volo sulla base di Torino e, conseguentemente, la necessità di intervenire sul dimensionamento dell’organico”. Questa mail conferma le reali intenzioni di Alitalia di ritirarsi dallo scalo torinese, coerentemente con la scelta di cancellare numerosi voli e di ignorare qualsiasi progetto su Caselle nel recente piano strategico».[MORE]

Pertanto, il sen. Stefano Esposito chiede «Alla Regione Piemonte, al Comune e alla Provincia di Torino di intervenire immediatamente convocando un tavolo con i parlamentari piemontesi perché le scelte di Alitalia verranno a causare un grave ed irreparabile danno al nostro territorio».

A firmare il comunicato stampa, oltre al sen. del Pd, Stefano Esposito, sono i senatori: Daniele Borioli, Vannino Chiti, Nerina Dirindin, Nicoletta Favero, Elena Ferrara, Elena Fissore, Federico Fornaro, Stefano Lepri, Patrizia Manassero, Mauro Marino, Magda Zanoni, Enrico Buemi.

(Immagine da parcheggiocaselleaeroporto.com)
 

Alessia Malachiti