Economia

Alitalia: 1.900 esuberi, ma nessun licenziamento

MILANO, 22 GENNAIO 2014 – «Incontrando i sindacati, Alitalia ha confermato i 1.900 esuberi previsti dal nuovo piano industriale ma ha garantito che non vi saranno licenziamenti: le eccedenze saranno gestite con ammortizzatori sociali», questo è quanto è stato riferito da una fonte sindacale al margine dell'incontro con Giorgio Rossi, responsabile del personale della compagnia.

In particolare, «gli esuberi riguardano 280 piloti, 350 assistenti di volo, 480 addetti del personale di terra, 190 della manutenzione e 600 degli uffici», sottolinea la sopraindicata fonte. Come puntualizza il segretario generale aggiunto della Uilt, Marco Veneziani: «Gli esuberi verranno gestiti con strumenti di solidarietà: nessuno lascerà l'azienda. Ora dobbiamo vedere attentamente dove sono collocati gli esuberi». In merito alle trattative per l'ingresso di Etihad in Alitalia, sempre secondo lo stesso segretario generale della Uilt: «Sono a buon punto, sono molto bene avviate. Così ci ha spiegato l'azienda». [MORE]

Per il coordinatore nazionale della Fit-Cisl, Emiliano Fiorentino:«C'é un clima positivo per quanto riguarda l'approccio alla trattativa. Ovviamente da parte sindacale le preoccupazioni, già emerse alla presentazione del piano persistono e sono riemerse oggi al tavolo: non ci deve essere alcun licenziamento nel processo di riorganizzazione dell'azienda, per cui verranno ricercate soluzioni che non comportino espulsioni di lavoratori dal processo produttivo». Fiorentino ha poi conluso: «Speriamo che il contributo fattivo da parte delle organizzazioni sindacali possa agevolare l'approdo di Etihad all'interno di Alitalia».

A loro, si è aggiunto anche il commento di Mauro Rossi, segretario nazionale della Filt-Cgil: «siamo di fronte ad un piano di sopravvivenza, più che ad un piano industriale: quest'ultimo ci sarà solo quando arriverà il partner industriale. Il piano attuale è un piano di taglio dei costi finalizzato a traguardare la compagnia fino all'arrivo del partner».

Infine, evidenziamo che il confronto tra parti sociali ed azienda proseguirà venerdì 24 pomeriggio, al fine di passare in rassegna, settore per settore, il ventaglio di ammortizzatori a disposizione.

(Foto: economia.panorama.it)

Rosy Merola