Cronaca

Alfa Romeo di Arese: Provocatori in azione. Nella notte i soliti "ignoti" rubano e distruggono

ARESE, (Mi) 19 DIC. 2011 - Durante la scorsa notte i soliti “ignoti”, nonostante una ventina di telecamere super spionistiche in funzione, hanno rotto le vetrate della portineria sud ovest, rovistata e buttata la posta di tutte le aziende del sito Alfa Romeo di Arese e rubato attrezzature dentro la tenda dei 70 licenziati di Innova Service.
I soliti “ignoti” vogliono provocare e far paura ai licenziati. Ma non l'avranno vinta![MORE]

Questo grave fatto avviene casualmente una settimana prima della lettura della sentenza del Tribunale
del lavoro di Milano sui licenziamenti della Di Marzo, e subito dopo l'udienza di giovedì pomeriggio
scorso al tribunale di Milano, ove si è tenuta la causa penale per la cimice che sarebbe stata messa a
Palazzo Marino dalla stessa Di Marzo sotto il tavolo del capo dell'EXPO 2015 Giuseppe SALA.
In questa udienza Giuseppe SALA, capo dell'EXPO 2015, ha detto al magistrato che ANGELA DI
MARZO
(titolare dell'azienda spionistica che da 10 mesi ha licenziato i 70 operai ex Alfa Romeo), secondo
il segretario generale del comune di Milano, Giuseppe MELE,

“LAVORAVA per la NATO e per i CC di COMO”, e “GARANTIVA per lei il PREFETTO LOMBARDI
di MILANO”.
E secondo MELE, la DI MARZO “era stretta AMICA da 10 anni del vice capo dei ROS di Milano” oltre
che dello stesso MELE.


E secondo un funzionario della DIGOS, la Di Marzo “aveva documenti riservati dei CC sullo Slai Cobas
Alfa Romeo”, come comprovato da una perquisizione effettuata presso la stessa Di Marzo.
La Di Marzo è all'Alfa Romeo di Arese per conto dei padroni dell'area e innanzitutto di ABP
(AIG_Lincoln-FIAT) il cui amministratore delegato e presidente è Marco SALVINI, arrestato un anno fa
per bancarotta fraudolenta.


ABP, proprietaria di 1/3 dei 2milioni e 300mila mq dell'Alfa Romeo, ha già venduto (a Brunelli) o sta
vendendo (ad EUROMILANO) tutta l'area di sua proprietà.
Pertanto tutta l'area dell'Alfa Romeo è oggi di proprietà, oltre che della FIAT, di EUROMILANO e di
BRUNELLI (IPER) i quali, già dal 2007, anno della comparsa ad Arese della Di Marzo, gestiscono
unitariamente tutta l'area assieme alle istituzioni.
E le istituzioni (Regione, Provincia, comuni di Arese, Rho, Lainate e Garbagnate) comandano sull'area
dell'Alfa da almeno 15 anni.

EUROMILANO è controllata da Lega COOP (Penati), Compagnia delle Opere (Formigoni), Unipol
(CGIL-CISL-UIL), CCL (Cisl e Acli), IntesaSanpaolo (Passera) e Brunelli.
Il sindaco di ARESE, Fornaro, si è appena dimesso perchè arrestato per una tangente di 950.000 euro...
ECCO A CH I SIAMO IN MANO !

BASTA CON LA TANGENTOPOL I DELL'ALFA ROMEO d i ARESE
Il 28 dicembre prossimo, presso il Tribunale del lavoro di Milano, ci sarà la sentenza nella causa intentata
dai 70 licenziati Alfa Romeo (con l'avv. Mirco Rizzoglio) contro la società Innova Service della Di Marzo
(difesa dall'avv. Jacovazzi e dall'avv. Luigi Liguori, il quale è anche l'avvocato penalista della Di Marzo
per la cimice a palazzo Marino) e contro ABP (AIG_Lincoln-FIAT), difesa dall'avv. Li Bassi e dall'avv.
Carlo Fossati, dello studio ICHINO.

SARANNO SEMPRE I LAVORATORI COME AL SOLITO A PAGARE?
Slai Cobas Alfa Romeo