Societa'
Aleppo, l'allarme dell'Unicef: quattromila bambini rischiano di morire
ROMA, 22 DICEMBRE - “Hanno bisogno di aiuto immediato o rischiano la morte”, questo è quello che ha dichiarato oggi Andrea Iacomini, portavoce dell'Unicef Italia, in riferimento alla situazione che quotidianamente vivono migliaia di bambini sul suolo siriano.
Sono numeri che fanno rabbrividire quelli resi noti dall’Unicef, quattromila bambini sarebbero ancora intrappolati ad Aleppo Est. Garantire la loro sicurezza e assistenza umanitaria sono le priorità, spiega Iacomini, molti bambini infatti, sono rimasti orfani a causa della guerra e tutti rischiano di morire di fame o a causa del sovraffollamento. [MORE]
Nella giornata di oggi, caratterizzata dall’hashtag #Aleppoday, il messaggio che si cerca di far passare è quello di aiuto e protezione verso coloro che stanno vivendo quattro anni infernali sia durante che dopo l'evacuazione. “Bisogna fare in fretta – ha dichiarato Iacomini - perché ad Aleppo est sono finiti medicine, acqua e riscaldamento, case ed ospedali sono ridotti in macerie. È una corsa contro il tempo. Molti dei bambini evacuati non sono vaccinati”
L’iniziativa dell’Unicef #Aleppoday, prevede che “tutti i cittadini e le famiglie italiane espongano sui loro balconi durante tutta la giornata di giovedì una coperta, simbolo di calore umano e protezione, quella di cui hanno bisogno questi bambini”, dice infine Iacomini, aggiungendo che solo un'attenzione scrupolosa della comunità internazionale può evitare altre stragi di civili.
Giulia Piemontese
immagine da: correspondent.afp.com