Cronaca

Aldo Forbice minimizza i rischi del nucleare

A poco più di una settimana dal terremoto che ha devastato il Giappone sembrerebbe un po’ presto per il revisionismo. Mentre l’Agenzia di Sicurezza Nucleare Francese definisce ciò che sta succedendo a Fukushima un incidente di livello 6 su una sala di 7, in cui 7 rappresenta ciò che è successo a Chernobyl ,e il Guardian parla di più di venti operai della Tepco contaminati, in Italia il giornalista Aldo Forbice si premura di minimizzare i rischi del nucleare.

 [MORE]

Anzi, di portare gli incidenti di Fukushima come prova di quanto il nucleare sia innocuo e sicuro. Il giornalista, conduttore della trasmissione Zapping su Radio1, avrebbe dichiarato durante la trasmissione:

” A me interessava soprattutto soffermarmi, sottolineare quest'allarme che c'è per le centrali nucleari, che per la verità come sempre poi chissà perché il nucleare fa sempre paura e allora tutti ci ricamano un po' su.
Cinquantacinque reattori nucleari in Giappone non hanno subito alcun danno fino adesso e pare che non ci siano assolutamente rischi, anche perché sappiamo che le centrali nucleari sono progettate per il più alto rischio sismico, quindi sono già, come dire, predisposte a subire qualche terremoto di altissimo livello. Per il momento, comunque, qualcuna è stata chiusa, ovviamente, qualcuna è stata isolata, ma queste sono motivazioni di precauzione che è giusto comunque prendere in una circostanza come questa.
Ma, siccome ho visto che in Italia tutti quanti, Ah il WWF, Ah la Legambiente, Ah di quà e di là, eccetera... Ah l'Italia deve rivedere... basta una cosa e... Non è successo nulla, per il momento, e spero che non accada nulla e non credo che le previsioni ci autorizzino a pensare a qualcosa di drammatico. Quindi, prendiamone atto e basta”.

Lo scandalo nasce grazie alla segnalazione di alcuni utenti che chiedono agli amministratori della pagina Facebook Contro l’informazione Manipolata di pubblicare la registrazione Radio di Aldo Forbice. Dopo la pubblicazione il video impazza nel web e si grida allo scandalo. I primi a divulgare questo video sono stati gli amministratori della pagina “Vogliamo Zapping senza Forbice”, che conta più di 1700 iscritti e che ha organizzato una petizione pubblica di raccolta firme tra gli abbonati Rai per mandare via Aldo Forbice da Zapping. Forbice non è nuovo a esternazioni e ad atteggiamenti controversi. Famoso per le sua campagne civili contro la pena di morte, l’infibulazione, per il rilascio dei detenuti politici a Cuba, altrettanto famoso per le sue risposte brusche ad ascoltatori che hanno telefonato in diretta.
Nel marzo 2006 destò scalpore l'affermazione di Forbice in risposta a un ascoltatore sul tema del cosiddetto "editto bulgaro" dell'aprile 2002, e della controversia sul reintegro nella tv pubblica dei giornalisti Enzo Biagi e Michele Santoro e dell'autore satirico Daniele Luttazzi:
« Ascoltatore:
«Dottor Forbice io le riconosco di avere condotto nella sua trasmissione molte battaglie civili. Che cosa penserebbe di condurre un'altra battaglia per la raccolta di firme per la reintegrazione dei tre giornalisti che sono stati esclusi dal fare trasmissioni come sa lei»
Forbice:
«Come si permette? Questa è una trasmissione Rai. E in Rai di queste cose non si discute. Buonasera e grazie». »
Così come sul massacro dei palestinesi a Gaza nel Maggio del 2004, la modifica della legge elettorale nel 2005, sull’azione referendaria intrapresa da Beppe Grillo nel 2008, Forbice non smentisce la sua fama di provocatore, ma, a quanto pare, minimizzare il pericolo nucleare, anche alla luce dell’imminente referendum, ha fatto sollevare dubbi sulla buona della sua attività di opinionista .