Economia

Alcoa: solo brutte notizie

CARBONIA, 15 NOVEMBRE 2012 - È ufficiale: l'Alcoa dice “no” all'offerta della svizzera Klesch. La notizia è stata riportata da Milano Finanza - Dow Jones.

Tra le condizioni degli acquirenti, vi era quella di ricevere lo smelter in attività. L'ultima cella, invece, è stata spenta il 2 novembre scorso. Riattivare l'impianto, in effetti, comporta dei costi notevoli e nella lettera di rifiuto, firmata da John Fontecchio, il direttore sviluppo dell'azienda, si fa riferimento ad una precedente disponibilità di Klesch ad acquisirlo spento.

La missiva è stata recapitata alla multinazionale svizzera il 13 novembre, proprio in coincidenza della visita dei ministri nel Sulcis, dove lo stabilimento Alcoa rappresenta una delle realtà più drammatiche e quella, di certo, che è uscita più delusa dall'incontro.[MORE]

Intanto, oggi si è tenuto un altro presidio dei lavoratori davanti al Municipio di Carbonia, che hanno poi incontrato il sindaco Giuseppe Casti.
Fortunatamente non si è verificato alcuno scontro, al contrario di martedì scorso.
Manolo Mureddu, Rsu Cisl, dichiara che al primo cittadino è stato spiegato «che le tensioni sono frutto di una situazione grave. Da parte nostra la richiesta di non rimanere isolati».

Non è dato sapere se gli impegni assunti dal Governo proprio a Carbonia, cioè quelli concernenti il “piano Sulcis” e soprattutto quello di mantenere per i prossimi 15 anni il prezzo dell'energia a 35 Mwh, porteranno i frutti sperati, attraendo finalmente un acquirente né se i sospetti espressi da Franco Bardi, Rsu Cgil, cioè che Alcoa non abbia realmente intenzione di vendere, siano fondati.

Sta di fatto, comunque, che occorre una certa rapidità nel risolvere la vertenza sulla quale è da troppo tempo che non si sentono notizie incoraggianti. A tre anni dalla chiusura dell'Eurallumina, che comunque sembra indirizzata verso un destino più favorevole, la situazione sulcitana diventa via via più insostenibile.

Aggiornamento: secondo sardiniapost.it il sindacato nazionale avrebbe smentito la notizia del rifiuto di Alcoa e le trattative sarebbero, dunque, ancora in corso.

Marco Secci