Cronaca

Alberto Musy: nesso tra le ferite e la morte. Si aggrava la posizione di Francesco Furchì

TORINO, 05 DICEMBRE 2013 - Il medico legale Luca Tajana ha stabilito che vi è un nesso tra le ferite riportate da Alberto Musy e la sua morte. Dopo diciannove mesi di coma, il consigliere comunale dell'Udc, al quale un uomo ha sparato nel cortile di casa, è dunque deceduto per via dei colpi di pistola.

Si aggrava, così, la posizione del principale indiziato, Francesco Furchì. Quest'oggi, il tribunale di Torino, ha rivinato a giudizio l'imputato, per omicidio aggravato. Inizialmente, l'uomo era sotto processo per tentato omicidio. [MORE]

Durante l'autopsia, è stato estratto un proiettile dal corpo del consigliere comunale dell'Udc, che era rimasto conficcato nella sua schiena. Per questa ragione, non era stato possibile estrarlo prima e, probabilmente, ora verrà analizzato dagli investigatori dei reparti scientifici.

(Immagine da ilmattinoditorino.it)

Alessia Malachiti