Cronaca

Albano Laziale: terremoto sul web

Un passaparola incontrollato, cartelli affissi con la scritta “chiuso per terremoto”, un doloroso precedente storico nel 1829, l’appartenenza della zona dei Castelli Romani alla “categoria 2” (sismicità media) sono stati gli elementi che hanno reso possibile il diffondersi, in questi giorni, di una forte inquietudine tra i cittadini per una presunta imminente scossa ad Albano. [MORE]
«Non c’è modo di prevedere i terremoti – rispondono dagli uffici dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – chi mette in giro voci del genere farnetica”, ed anche Giampaolo Giuliani, il ricercatore che aveva annunciato il terremoto dell’Aquila, dichiara di non avere a disposizione sistemi di monitoraggio attivi nella zona e quindi di non aver lanciato allarmi.
Intanto, nonostante le rassicurazioni delle autorità e gli appelli a mantenere la calma, dalla rete emerge che i residenti sembrano comunque prepararsi ad ogni evenienza.